Enrico Mattei, un italiano che vedeva nel futuro

A San Donato Milanese, venerdì 13 giugno alle ore 16.00, il convegno promosso dall’associazione Altero Matteoli con ospiti del mondo politico e industriale

L’eredità di Enrico Mattei, figura chiave dell’Italia del dopoguerra e fondatore dell’ENI, torna al centro del dibattito culturale e politico con il convegno dal titolo «Enrico Mattei, un italiano che vedeva nel futuro», in programma venerdì 13 giugno alle ore 16.00 presso la sala consiliare del Comune di San Donato Milanese.

L’iniziativa è promossa dall’Associazione Altero Matteoli per la Libertà e il Bene Comune, con il patrocinio della Regione Lombardia e del Comune di San Donato Milanese. Obiettivo dell’incontro: riflettere sull’attualità del pensiero e dell’azione di Mattei, precursore della sovranità energetica italiana e simbolo di un impegno pubblico proiettato verso il futuro.

Un parterre di alto profilo istituzionale e politico

L’evento sarà aperto dai saluti istituzionali del sindaco di San Donato, Francesco Squeri, e di Emilio Brogi, presidente dell’Associazione Altero Matteoli. A seguire, sono attesi gli interventi – in presenza o in videomessaggio – di figure di primo piano della politica nazionale e regionale come Attilio Fontana, presidente della Regione Lombardia, Gilberto Pichetto Fratin, ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, e Ignazio La Russa, presidente del Senato della Repubblica.

Focus su energia e politica estera

Tra i relatori, spiccano nomi autorevoli del mondo politico e industriale. Giuseppe Zafarana, presidente del CDA di ENI, porterà una testimonianza diretta sull’eredità matteiiana nel presente dell’azienda da lui fondata.

Carlo Fidanza, eurodeputato e capogruppo del gruppo ECR al Parlamento Europeo, insieme ai deputati Marco Osnato, presidente della Commissione Finanze, e Giulio Tremonti, presidente della Commissione Esteri della Camera, offriranno un’analisi del ruolo strategico della politica estera ed economica italiana nello scenario globale.

Completa il panel Riccardo Bellato, presidente del Lombardy Energy Cleantech Cluster, con un intervento sull’innovazione energetica nel sistema produttivo lombardo.

Le conclusioni affidate a Stefano Maullu

A chiudere il convegno sarà Stefano Maullu, deputato e membro del direttivo dell’Associazione Altero Matteoli, che sottolineerà il valore culturale e civile dell’eredità matteiiana: una visione dell’Italia fondata su indipendenza energetica, crescita economica e giustizia sociale.

Modera il giornalista Luca Collodi

A moderare l’incontro sarà il giornalista Luca Collodi, voce autorevole dell’informazione politica e culturale italiana, che guiderà gli interventi in un dialogo serrato tra istituzioni, impresa ed esperti di settore.

Il convegno si preannuncia come un momento di alta riflessione non solo sulla figura storica di Enrico Mattei, ma anche sul ruolo che la sua visione può ancora oggi offrire al dibattito sulle politiche industriali ed energetiche del Paese.