Threads, il nuovo social di Meta che promette numeri da capogiro, integra anche la possibilità di postare note vocali, scopri i punti di forza

Anche 7giorni da oggi sbarca su Threads, e nel pieno spirito del ventennale playoff “7giorni è il tuo giornale, fatti sentire!” i nostri lettori possono commentare anche con i messaggi audio, la rivoluzione è servita

Threads è un'applicazione di discussione che si presenta come la versione Instagram di Twitter (ora X), la piattaforma di microblogging rilevata da Elon Musk. Questa nuova app si aggiunge alla lista di social network posseduti da Mark Zuckerberg, che già include Facebook, Instagram e Whatsapp.

Gli utenti hanno la possibilità di utilizzare Threads attraverso il proprio profilo Instagram oppure senza crearne uno. I post condivisi su Threads possono contenere fino a 500 caratteri, mentre i video hanno un limite di durata di 5 minuti.

Meta, ha dichiarato di aver apportato notevoli miglioramenti dopo il lancio di Threads negli States e nel Regno unito avvenuto a luglio del 2023. Per quanto riguarda gli utenti europei, possono scegliere di creare un profilo Threads collegato al proprio account Instagram, ottenendo così la stessa esperienza di tutti gli altri utenti nel mondo. In alternativa, possono utilizzare Threads senza creare un profilo. Gli utenti senza profilo possono visualizzare i contenuti su Threads, cercare profili, condividere contenuti tramite link o dalla piattaforma e segnalare contenuti, ma non sono in grado di interagire con i contenuti.

Dopo il lancio di Threads avvenuto qualche giorno fa, molti personaggi pubblici hanno già creato un profilo sulla piattaforma, tra cui Alessandro Del Piero, Cesare Cremonini, Donatella Versace, Laura Pausini, Maneskin, Vasco Rossi e  anche la nostra testata 7giorni.

Verso la fine di ottobre, Mark Zuckerberg ha annunciato che la nuova app di microblogging, Threads, aveva quasi 100 milioni di utenti attivi al mese. Inoltre, ha espresso la convinzione che questo social potrebbe diventare la prossima app di Meta a raggiungere il miliardo di utenti entro i prossimi due anni. L'avvio dell'app è stato altalenante: nonostante l'iniziale entusiasmo per l'integrazione con Instagram, il coinvolgimento degli utenti è rapidamente diminuito dopo un periodo di grande successo. Secondo la società di ricerca data.ai, Threads ha raggiunto i 150 milioni di download più velocemente di qualsiasi altra app nella storia. Questo risultato ha permesso a Meta di occupare la prima posizione per il numero totale di download nel terzo trimestre del 2023, con un totale di 236 milioni di download. Questa cifra supera i 229 milioni di download di TikTok. Tuttavia, l'80% di tali download è avvenuto nel mese di luglio, il primo mese dopo il lancio dell'app. Di recente, il successo di Threads sembra essere tornato a crescere tra gli utenti, mentre la sfida contro il progetto "X" di Elon Musk continua. Dopo il lancio in Europa, quello che succederà nelle prossime settimane, potrebbe rivelarsi determinante per conoscere quale delle due app rimarrà in piedi. Secondo il Wall Street Journal, Meta è riuscita ad attirare alcuni "power users" che hanno abbandonato l'ex Twitter a causa delle decisioni del suo imprevedibile leader.

Threads rivoluziona il mondo dei social web con l’inserimento dei post audio

Con i nostri collaboratori e web partner, 7giorni ha voluto analizzare quale potrebbe essere l’elemento “rivoluzionario” che questa nuova piattaforma di microblogging ha introdotto che deciderà il destino del nuovo nato in casa Meta.

I social fino a questo momento hanno vissuto, di post scritti, spesso a corredo di foto e video.
Questa modalità differisce dai rapporti one to one sia dal vivo che a distanza per via dell’impossibilità di trasmettere accuratamente ai propri interlocutori, le proprie emozioni.
Elemento imprescindibile per cogliere  l'intonazione vocale e il tono emotivo con la stessa precisione di una conversazione verbale. Cosa che già avviene nelle app messaggistiche come WhatsApp e Telegram esempio, dove le note vocali possono essere interpretate in modi diversi a seconda del tono con cui vengono dette, evitando malintesi. Senza segnali vocali o visivi, alcune espressioni possono essere ambigue o fraintese. Ad esempio, uno stesso messaggio potrebbe essere interpretato in modo diverso a seconda del contesto o della relazione tra gli interlocutori. I video potrebbero sopperire a tutto ciò, cogliendo anche le espressioni facciali e linguaggio del corpo, elementi chiave nella comunicazione faccia a faccia, ma di fatto spesso sono troppo laboriosi da realizzare e postare, per chi ha dei ritmi immediati e veloci come la comunicazione moderna impone. Le emozioni complesse, come l'ironia, il sarcasmo o la timidezza, possono essere difficili da trasmettere attraverso il testo, portando a possibili fraintendimenti. L'utilizzo di messaggi audio nei post e nei commenti può superare molte di queste difficoltà.
Consentire agli utenti di comunicare attraverso note vocali offre diversi vantaggi:

  • gli utenti possono esprimere le proprie idee con intonazioni vocali, evidenziando meglio il tono emotivo del messaggio;
  • le emozioni possono essere trasmesse in modo più chiaro attraverso l'audio, grazie a elementi come il ritmo, l'accento e l'inflessione vocale;
  • l'utilizzo dell'audio avvicina la comunicazione digitale a quella in persona, consentendo agli utenti di percepire meglio l'umanità nelle interazioni;
  • la possibilità di sentire il tono della voce riduce la probabilità di fraintendimenti e contribuisce a una comunicazione più efficace;
  • gli utenti potrebbero preferire inviare messaggi vocali quando vogliono comunicare in modo rapido senza dover digitare lunghe frasi o realizzare video clip impegnativi;
  • la semplicità, l’immediatezza e la velocità di esecuzione nell’invio di una nota vocale non hanno eguali.

Inoltre le note vocali possono migliorare l'accessibilità per le persone con difficoltà di lettura o disabilità visive. L'introduzione di messaggi audio in una chat può arricchire notevolmente l'esperienza di comunicazione digitale, consentendo agli utenti di esprimersi in modo più completo e comprensibile.
Dietro a questo nuovo social potrebbero aprirsi nuove autostrade di opportunità, marketing, pubblicità, e aziende guardano con curiosità e interesse a questa nuova "terra promessa", sarà il paradiso terrestre? Il tempo lo decreterà, pe ril momento accotentiamoci di capire come funziona. Facci sapere come la pensi, commenta questo articolo su Threads.

Giulio Carnevale