Brumotti e “Striscia la Notizia” denunciano un boschetto della droga a Cerro al Lambro

Il celebre inviato del tg satirico in onda su Canale 5 porta alla ribalta l’allarme stupefacenti nelle campagne a Sud di Milano

Cerro al Lambro è finito sotto i riflettori nelle sere scorse, quando il programma televisivo Striscia la Notizia ha trasmesso un servizio del noto inviato Vittorio Brumotti. L’attenzione era rivolta a un boschetto della droga situato nella parte più remota del paese, al confine con il Lodigiano, dove il problema del consumo di stupefacenti è tornato a destare preoccupazione. Nel corso del servizio, anche per mezzo delle riprese effettuate da un drone, Brumotti ha documentato innumerevoli cessioni di droga. I “clienti”, a bordo delle loro auto, si fermavano sul ciglio della strada in attesa che un pusher, con un gesto fulmineo, facesse capolino dalla vegetazione per consegnare la droga in cambio di denaro. Il popolare inviato si è poi addentrato nella boscaglia dove ha scovato il “campo base” degli spacciatori, cioè i resti di un immobile abbandonato dove, presumibilmente, venivano confezionate le dosi. Questo nuovo caso, portato alla ribalta mediatica, riaccende i riflettori su una piaga sociale che colpisce anche i territori rurali. In particolare è plausibile che, in fuga dal famigerato boschetto di Rogoredo a seguito dei ripetuti blitz delle forze dell’ordine, pusher e consumatori si stiano con sempre maggior frequenza spostando verso Sud seguendo la direttrice ferroviaria, alla ricerca di nuove aree periferiche dove fare base e riprendere con le proprie attività illecite.