Vaccinazioni anti-Covid: il 15 aprile parte in Lombardia la campagna destinata alla popolazione fragile

I cittadini verranno contattate telefonicamente direttamente dal personale incaricato. Intanto le vaccinazioni agli over 80 saranno ultimate subito dopo Pasqua

Dal 15 aprile prenderanno il via le vaccinazioni anti-Covid destinate ai cittadini lombardi più vulnerabili e fragili, ad esempio quelli non autosufficienti o affetti da patologie invalidanti. Lo prevede il Piano Regionale Vaccini “#PrimaTu” che fa seguito alle vaccinazioni che hanno riguardato gli ospiti delle strutture residenziali e gli operatori sanitari e socio sanitari, che si stanno concludendo proprio in questi giorni. «Intendiamo mettere in sicurezza i cittadini più a rischio prima di procedere alla vaccinazione massiva – precisa l’assessore regionale al Welfare, Letizia Moratti -. A partire dal 6 aprile le persone verranno contattate telefonicamente direttamente dal personale incaricato. E, in caso di mancata risposta, si provvederà all’invio di un SMS. Per i casi di persone non presenti negli elenchi a disposizione delle Ats o dell’Inps, ma in condizioni analoghe a quelle previste dalle indicazioni ministeriali, ci si potrà rivolgere al medico di medicina generale». Per la gestione di questa nuova fase, su ogni territorio è prevista l’individuazione di un referente vaccinale per le persone più vulnerabili, ovvero un Vax manager, e di almeno una struttura con spazi adeguati per i casi più complessi. Inoltre, saranno garantiti percorsi su misura, dando la possibilità, in fase di prenotazione, di indicare due caregiver da vaccinare per le persone con gravissima non autosufficienza. Per i minori si potranno vaccinare i loro genitori e le persone che stabilmente li assistono. Intanto Regione Lombardia rende noto che le vaccinazioni agli over 80 saranno concluse nei giorni immediatamente successivi la Pasqua.

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