Heineken Jammin Festival. Dal nostro inviato, 10/6/2011

A chiudere le danze ci ha pensato il celebre gruppo made in England dei Coldplay che per circa un paio d’ore ha suonato ininterrottamente davanti alle migliaia di fans accorsi, facendoli saltare, gridare, ballare sulle note delle loro canzoni. Per di più, proprio ieri sera, il leader Chris Martin ha annunciato anche l’esecuzione di una nuovo brano, e rivolgendosi verso il pubblico ha commentato: «If you don’t like it, fuck». E giù risate e battimani. Solo qualche ora prima, invece, è stato il momento di Cesare Cremonini, che, affiancato dallo storico amico di sempre – il mitico “Ballo” (Nicola Balestri) – ha richiamato a sé tutto il pubblico che fino a quel momento era in giro a svagarsi tra una birra e un’altra; qualcuno ha provato addirittura a cimentarsi nelle attività sportive e ricreative predisposte per l’occasione. L’esibizione è, dunque, filata liscia come l’olio con un finale davvero 50 special. Verso mezzanotte il pubblico ha cominciato poi a defluire e noi, troupe di 7giorni, ci siamo diretti in campeggio. Ma la serata non è certo finita: un gruppo di ragazzi ha continuato a suonare con chitarre e bonghi per diverso tempo. In sottofondo, urla e schiamazzi di qualche sfortunato/a che, esagerando troppo con l’alcol, ha dovuto fare i conti con le consuete vicissitudini da sbornia. Una volta risolti i generali problemi di stomaco è sopraggiunto il meritato silenzio e quindi il riposo. E, stamane, è facile imbattersi in qualche “zombi” che vaga, in precario equilibrio, senza meta. Il morale, però, è rimasto alto e tutti qui fremono per la sessione musicale giornaliera che prevede, nell’ordine: Elbow, Verdena, Interpol, Fabri Fibra e gli attesissimi Negramaro. Lo spettacolo è, quindi, assicurato!

Maurizio Zanoni

Altre foto