Barriere antirumore: i Comuni di Melegnano e Cerro al Lambro chiedono la priorità alta

Le Amministrazioni Comunali, hanno chiesto di alzare il livello di priorità affinché le barriere acustiche lungo la linea veloce siano realizzate nel minor tempo possibile

«Col passare degli anni e soprattutto con l’attivazione delle linee S1 e, più recentemente, S12 numerosi transiti sono stati spostati dalla linea tradizionale alla linea veloce dove quindi i passaggi sono notevolmente aumentati tanto che ora è utilizzata anche da alcuni treni merci. La frequenza elevata dei transiti, decisamente superiore a quanto analizzato in fase di progetto, è confermata dai dati forniti da RFI su richiesta delle Amministrazioni: i numeri mostrano un aumento da 135 convogli complessivi nel maggio 2009, a 182 nel maggio 2015 fino a raggiungere 235 a maggio 2019. Pur considerando che le misure effettuate da ARPA evidenziano il superamento dei limiti acustici di legge presso le abitazioni “solo” per il tempo di riferimento notturno (fascia oraria tre le 22:00 e le 6:00), dagli stessi rilievi emerge che anche durante il giorno si raggiungono in alcuni orari livelli importanti di rumore», ha spiegato l’assessore all’Ambiente Marialuisa Ravarini.

«Per le Amministrazioni Comunali – hanno sottolinato Rodolfo Bertoli e Marco Sassi, rispettivamente Sindaci di Melegnano e Cerro al Lambro - e per i cittadini esposti, è intollerabile che non si abbia ancora neppure una prospettiva per la realizzazione delle barriere acustiche, nonostante un incremento dei transiti del 75% in dieci anni. Per questi motivi le nostre Amministrazioni, tenuto conto del crescente impatto, hanno chiesto che venga rivista l’attuale posizione in graduatoria degli interventi di mitigazione, assegnando una tempistica più rapida. Un ulteriore esempio che, anche in questo ambito la collaborazione tra i nostri Comuni caratterizza l'impegno per risolvere il problema sul territorio».