Calano i contagi: Niguarda può chiudere una delle terapie intensive dedicate al Coronavirus

Lo comunica la direzione del nosocomio milanese, sempre in prima fila in questi interminabili giorni di emergenza sanitaria. Fontana: «Grazie a questi straordinari professionisti»

Buone notizie dall'Ospedale Niguarda. Secondo quanto reso noto dall’Asst Grande Ospedale Metropolitano Niguarda, Il calo degli ultimi giorni di nuovi pazienti positivi ha permesso di chiudere una delle 5 terapie intensive che in questi due mesi sono state predisposte per l’assistenza dei malati Covid. 27 posti letto che fino a pochi giorni fa avevano accolto pazienti in condizioni gravissime a causa del virus, sono ormai vuoti. «L’emergenza non è terminata e non possiamo assolutamente abbassare la guardia. Ma una prima buona notizia c’è – commentano gli operatori sanitari sui social -. Adesso il reparto verrà riorganizzato e sanificato per poter ripartire! La gioia di chi, negli ultimi 50 giorni, ha lavorato in questo reparto con tantissima dedizione, professionalità, responsabilità e sensibilità… grazie!». La notizia è stata accolta con entusiasmo dal presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana: «È un piccolo passo, ma importantissimo. Esprimo a tutti questi straordinari professionisti il mio grazie e quello di tutti i lombardi. Non abbassiamo la guardia».
Redazione Web

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