Spedisce la droga con Glovo: 26enne in manette a Milano

Il rider che ha ritirato il pacco si è subito accorto dello strano odore ed ha avvisato la polizia, che ha arrestato il pusher ucraino

Un insolito stratagemma per continuare a spacciare anche durante il lockdown. La polizia di Stato a Milano un cittadino ucraino di 26anni servitosi di un ignaro “rider” addetto al servizio di delivery. Quest’ultimo, un italiano 23enne, attorno alle 18 di lunedì 20 aprile ha ricevuto sulla propria applicazione la notifica per il ritiro, in zona Monforte, di un pacco da consegnare. Giunto in loco, il fattorino ha incontrato un ucraino 26enne che gli ha consegnato una busta da recapitare in zona Crescenzago. Il 23enne durante il tragitto ha però sentito provenire dalla busta un forte odore di marijuana ed ha così allertato la polizia. Raggiunto il rider, gli agenti hanno scoperto che nell’involucro da consegnare erano contenuti 37gr di marijuana. È stato così deciso di organizzare una trappola, annullando l’ordine del mittente così da far tornare indietro il pacco e risalire all’identità del pusher che era ricorso al delivery per il recapito. Grazie a questo stratagemma la polizia ha potuto incastrare il pusher, che in casa aveva altri 48gr di marijuana circa, insieme a un bilancino di precisione. L’acquirente che avrebbe dovuto ricevere la sostanza stupefacente era un 30enne italiano, che è stato identificato.
Redazione Web

Iscriviti alla Newsletter settimanale di 7giorniriceverai  le ultime notizie e il link dell'edizione cartacea in distribuzione direttamente nella tua casella di posta elettronica. Potrai così scaricare gratuitamente il file in formato PDF consultabile su ogni dispositivo