Disagio giovanile e benessere, la Lega Giovani lancia una campagna d’ascolto: «Vogliamo risposte concrete»
Un questionario per raccogliere esperienze, proposte e criticità direttamente dai giovani: il movimento giovanile del Carroccio apre il confronto sui temi della salute mentale e del disagio giovanile

Disagio giovanile, salute mentale, benessere psicofisico e relazionale: sono temi diventati sempre più centrali nell’agenda pubblica, e su cui la Lega Giovani ha deciso di mettere al centro un impegno concreto. Parte infatti in questi giorni una campagna d’ascolto lanciata dal movimento giovanile della Lega, con l’obiettivo di dare voce direttamente ai ragazzi e alle ragazze. A farlo sapere sono il coordinatore lombardo Matteo Mauri e il coordinatore provinciale Matteo Gazzola.
«Sappiamo bene che i giovani non sono soltanto il futuro, ma anche il presente delle nostre comunità», afferma Mauri. «Per questo crediamo che il loro benessere psicofisico e sociale non possa più essere affrontato in modo superficiale, né derubricato a tema di nicchia».
In un contesto storico segnato da instabilità economica, cambiamenti sociali e solitudini sempre più diffuse, il disagio giovanile assume forme nuove e complesse. Matteo Gazzola sottolinea: «Viviamo anni complicati, in cui i bisogni emergono in forme sempre più articolate, dentro un mondo che cambia a ritmi accelerati. In questo contesto, non intendiamo voltarci dall’altra parte né lasciare questi temi nelle mani di chi spesso li strumentalizza a fini ideologici, distorcendo il confronto e indebolendo le risposte da dare a tanti ragazzi e ragazze in difficoltà».
Secondo il movimento giovanile del Carroccio, affrontare questi temi con serietà richiede un lavoro coordinato tra territorio e istituzioni. Proprio per questo, ricordano, è stata la Lega – attraverso il coordinatore federale On. Luca Toccalini – a promuovere per prima alla Camera dei deputati la richiesta di istituire una Commissione parlamentare d’inchiesta sulla condizione giovanile.
Ora il percorso prosegue con un’iniziativa rivolta direttamente alle nuove generazioni. «Con un questionario realizzato dai nostri amministratori locali – spiega Gazzola – lanciamo una campagna d’ascolto pensata per raccogliere esperienze, criticità e proposte da parte dei giovani stessi. Vogliamo partire dai loro vissuti per costruire risposte efficaci, evitando approcci calati dall’alto o scollegati dalla realtà».
L’invito a partecipare è aperto a tutti i ragazzi e le ragazze che vogliano condividere il proprio punto di vista, attraverso il questionario disponibile online sulle pagine social della Lega Giovani.
«Per noi – concludono Mauri e Gazzola – il benessere giovanile non è uno slogan da agitare in piazza o un tema da congresso. È una priorità politica quotidiana, necessaria per costruire comunità locali più forti, inclusive e capaci di dare risposte vere».