Milano: badante costringe l’anziano che accudisce a sposarla

L’intervento della polizia ha però fatto fallire il piano della 41enne peruviana. La donna era già stata denunciata dal pensionato per percosse e maltrattamenti.

Emesso nei suoi confronti un provvedimento di allontanamento

Gli agenti del commissariato Mecenate hanno salvato un pensionato di 83 anni dalle “grinfie” della sua badante, una 41enne peruviana, che stava per costringerlo a sposarla dietro minaccia. In realtà la donna, che accudiva l’anziano da circa un anno e mezzo, aveva reso la vita dell’uomo un vero inferno. Nelle scorse settimane, infatti, l’83enne aveva già denunciato la badante alla polizia accusandola di violenza privata, percosse ed estorsione. L’anziano aveva raccontato agli agenti che la peruviana gestiva i conti della casa ma, invece di versare l'affitto per l’alloggio Aler di via Del Turchino in cui vivevano, li teneva per sé, facendolo quindi risultare moroso. Le violenze fisiche e psicologiche sono proseguite finché, nei giorni scorsi, la 41enne ha messo in atto il suo blitz, costringendo il suo assistito a sposarla dietro minaccia di ritorsioni. Accompagnata da due amici e connazionali, la donna ha così trascinato il pensionato presso gli uffici comunali di via Larga, dove sarebbe stata formalizzata l’unione. Tuttavia, poco prima che potesse essere pronunciato il fatidico “sì”, gli agenti sono intervenuti ed hanno bloccato la cerimonia, salvando l’anziano che li ha ringraziati in lacrime. L’operazione, ribattezzata ironicamente “Promessi Sposi”, si è conclusa con un provvedimento di allontanamento dall'83enne emesso dal Tribunale nei confronti della 41enne peruviana.
Redazione Web