Mulazzano, spaccata al negozio di formaggi: commerciante spara e ferisce un ladro

Il malvivente è stato rintracciato all'ospedale San Carlo di Milano, dove è piantonato. De Corato: «Regione Lombardia pagherà le spese processuali per il negoziante qualora fosse accusato di eccesso colposo di legittima difesa»

Nelle sere scorse una banda di malviventi, probabilmente composta da cinque persone, tutte a volto coperto, ha sfondato con una Fiat Panda risultata poi rubata la serranda della rivendita di formaggi Prina di Mulazzano. Il titolare, accortosi del fatto, si è affacciato dal piano superiore dove risiede e si è messo a urlare. In risposta i malviventi avrebbero cominciato a lanciare sassi e allora l’uomo avrebbe fatto fuoco con la sua calibro 38 legittimamente detenuta, colpendo uno dei banditi, che sono comunque riusciti ad impossessarsi del registratore di cassa. La banda è quindi fuggita ma le ricerche compiute dai carabinieri hanno consentito di rinvenire all’ospedale San Carlo di Milano il componente della banda rimasto ferito. Si tratta di un 22enne cittadino rumeno che è solito frequentare il campo rom non lontano proprio dal San Carlo. Il pm ha disposto per lui il fermo per ipotesi di rapina in concorso con ignoti. Al momento è piantonato in carcere e si teme per lui un danno renale. Intanto l’assessore regionale alla sicurezza, Riccardo De Corato, ha anticipato che la Regione contribuirà a sostenere le spese per la difesa del negoziante, qualora venisse ipotizzato per lui il reato di eccesso colposo di legittima difesa. 
Redazione Web

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