L’Ufficio Diritti Animali di Peschiera è senza referente da maggio 2019, l’avviso pubblico rivolto agli operatori a gennaio del 2020 è da rifare

D’Onofrio: «Gli uffici comunali dovranno avviare una nuova manifestazione d’interesse per le realtà che non sono in grado di utilizzare la fatturazione elettronica»

Marco D'Onofrio (Peschiera Riparte) durante la Manifestazione Zampine Amiche del 2019

Marco D'Onofrio (Peschiera Riparte) durante la Manifestazione Zampine Amiche del 2019 Consigliere comunale delegato alle politiche per i diritti e la salute degli animali. (Foto dal sito dell'Associazione Diamoci la Zampa)

«Buongiorno, sono una cittadina di Peschiera Borromeo. Volevo segnalare un increscioso problema: da anni seguo una Colonia felina del comune e ho sempre avuto il supporto dell'Ufficio Diritti Animali  (UDA). Però da un anno e mezzo (si avete capito bene ) manca il referente perché non è stata ancora rinnovata la convenzione. Spero che questa lettera risvegli l'ufficio ecologia Grazie T. V.»

Questa è la lettera ricevuta da una cittadina di Peschiera Borromeo che insieme a qualche altra informazione raccolta fra i volontari impegnati per l'assistenza e la tutela degli animali ha delineato l'inerzia dell'amministrazione comunale su un tema caro a così tanti peschieresi.

L’Ufficio Diritti Animali (UDA) del Comune di Peschiera Borromeo fu uno dei primi a nascere in quella che era ancora la provincia di Milano. L’amministrazione comunale varò il progetto nell’anno 2006. Dalla sua nascita grazie alla collaborazione con le associazione animaliste del territorio ha sempre svolto un compito importante. Lo sportello aperto a Palazzo comunale, a disposizione dei proprietari dei quattro zampe e delle associazioni che si occupano di tutela degli animali ha fornito informazioni preziose alla cittadinanza, sulle leggi e regolamenti in essere, in materia di protezione degli animali. Ha raccolto numerose denunce di maltrattamento, smarrimento e abbandono, contribuendo attivamente a risolvere numerosi casi. La sua opera negli anni è stata fondamentale per l’intensa attività di sensibilizzazione contro l'abbandono degli animali d'affezione di prevenzione del randagismo. Importante anche il lavoro svolto per censire le colonie feline presenti su tutto il territorio comunale interfacciandosi con le “mamme dei gatti”, note anche come “gattare”. L’UDA ha badato anche ai cani accalappiati sul territorio e ospitati presso il canile-rifugio convenzionato, promuovendo le adozioni e gli affidi dei cani seguendo rigidi protocolli pre e post affido, ha gestito la corretta convivenza fra uomo e animale tanto che nel 2009, la città di Peschiera Borromeo è stata premiata dalla Provincia di Milano come “Comune Amico degli Animali”. Più recentemente, nel marzo 2017, il rapporto nazionale “Animali in città” di Legambiente - indagine che valuta le performance delle “politiche animali” nelle 8018 amministrazioni comunali italiane - aveva valutato Peschiera Borromeo, miglior Comune d’Italia assieme ad altri due. Un vero e proprio punto di riferimento che è venuto a mancare, in questo periodo di pandemia dove la situazione sanitaria ha messo a dura prova anche le attività dei volontari a supporto degli amici a quattro zampe. Scaduta la convenzione con l’Associazione Diamoci La Zampa, da oltre un anno e mezzo l’Ufficio Diritti Animali è senza referente. Le sue funzioni sono state svolte dall’Ufficio comunale ecologia e ambiente che, con tutta la buona volontà, occupato dai numerosi problemi sul verde pubblico che a Peschiera Borromeo non mancano di certo, avrà sicuramente altre priorità.

Nel gennaio 2020 è stata bandita una Manifestazione d’interesse per la gestione del sodalizio comunale, ma fino ad adesso, non se ne era saputo più niente. Quale sia stato il seguito di quella Manifestazione d'interesse non era dato saperlo.

Perché l’unica Associazione che agli atti risulta partecipante non ha avuto risposte?

I nostri tentativi di avere delle repliche dall’Assessore di riferimento, il vicesindaco Marco Righini sono cadute nel vuoto. Ormai è cosa nota la sua ostilità per la nostra testata. Ci siamo rivolti così a un’altra carica Istituzionale: il Consigliere comunale Marco D’Onofrio delegato per conto dell'Amministrazione comunale alle politiche per i diritti e la salute degli animali. A causa dei suoi moleplici impegni è riuscito a risponderci solo qualche giorno fa: «Le attività dell’'Ufficio Diritti Animali sono di competenza dell’ufficio Ambiente che in questo periodo ha proseguito a tenere le relazioni con il Canile convenzionato (con il rinnovo della convenzione) e con la gestione delle colonie feline, oltre che a rispondere alle problematiche giunte dalla cittadinanza. Da mesi gli uffici preposti hanno avviato la Manifestazione d’interesse (rallentata nel periodo Covid in primavera, come altri appalti) per permettere l’identificazione di una realtà in grado di supportare i funzionari del Comune nella gestione delle tematiche legate a quello che viene definito UDA. Alla manifestazione d’interesse ha presentato la propria partecipazione una realtà. Per la sua caratteristica di associazione, a seguito anche di verifiche e chiarimenti ultimati in questi giorni, gli uffici dovranno avviare una nuova Manifestazione d’interesse per dare la possibilità di partecipazione, anche a quelle realtà non in grado di fare fatturazione elettronica. Speriamo – conclude il Consigliere comunale di Peschiera Riparte - a breve di portare a termine questo percorso e di poter avere il supporto esterno per meglio rispondere ai quesiti della cittadinanza»
Giulio Carnevale