“La Casa del Latte” lascia Peschiera: «Non c’è giustificazione dopo quasi due anni le promesse del Sindaco Molinari non sono state mantenute»

Dopo gli atti di vandalismo di fine dicembre 2018, il Sindaco aveva offerto all’Azienda Agricola Bonetti di spostare il chiosco in una nuova ubicazione più sicura e sorvegliata, di fronte al palazzo comunale

La Casa del latte di Peschiera Borormeo

La Casa del latte di Peschiera Borormeo Il DIstributore a km zero di latte e alimenti della fliera corta dell'Azienda Agricola Bonetti di San Giuliano Milanese

L’Azienda Agricola Bonetti ha deciso di lasciare definitivamente Peschiera Borromeo, a breve il distributore installato nell’area mercato sarà riportato in cascina: «Abbiamo deciso di portare via quello che resta del nostro distributore di prodotti alimentari a km zero perché il primo cittadino non ha dato seguito a quanto ci aveva promesso nel nostro incontro. Sono passati quasi due anni. Non ci crediamo più», queste le dichiarazioni tranchant di Roberto, il gestore dei distributori dell’Azienda Agricola Bonetti di San Giuliano Milanese che continua: «Volevamo andare via già dopo i fatti del 2018, ma il sindaco Caterina Molinari ci aveva assicurato che per aiutarci e per mantenere il servizio in città, ci avrebbe concesso uno spazio in Piazza Lombardi di fronte al comune, così essendo più sorvegliato saremmo stati al riparo dai vandalismi e dai furti che abbiamo subito in via Matteotti. Avevamo accettato l’offerta con entusiasmo. È stato tutto inutile. Oltre il danno anche la beffa. Tutta questa attesa ci ha anche precluso di trovare un'altra destinazione. Adesso la pazienza è finita e ci apprestiamo a portare il distributore in cascina. Un fallimento su tutta la linea».

«Dopo aver sentito il Sindaco all'inzio del 2019– spiega ancora il referente delle Aziende Agricole Bonetti - l’unico contatto che abbiamo avuto è stato con il Consigliere delegato Franca Costa (N.d.r. adesso Assessore) che ci diceva di stare tranquilli. Da li a poco avrebbero riqualificato tutta la piazza - diceva - e ci avrebbero fatto installare il nostro chiosco. Invece sono passati quasi due anni senza che nessuno ci dicesse più niente. Stando così le cose avrebbero povuto darci lo spazio subito, intanto avremmo lavorato. Cosi invece abbiamo buttato il nostro investimento e ai cittadini di Peschiera Borromeo verrà preclusa la possibilità di approvvigionarsi con prodotti della filiera corta, che acquistandoli oltre a sostenere il tessuto economico locale evitano il circolare su strada di numerose merci, creando così un beneficio per l’ambiente. Non ci si comporta così – esclama il responsabile dei distributori a km zero -. Non c’è giustificazione dopo due anni di attesa».
Giulio Carnevale