Milano, Polizia locale, sequestrati 500 "Huggy Wuggy", elevata una sanzione di 5.000 euro ad un grossista cinese

I pupazzi in peluche con le fattezze di un personaggio dei videogiochi non erano in regola per la vendita in Italia, nell’etichetta mancavano le avvertenze d'uso, il nome dell'importatore e del fabbricante

I pupazzi Huggy Wuggy sequestrati

I pupazzi Huggy Wuggy sequestrati

Milano, 12 maggio 2022 - Nei giorni scorsi gli agenti dell'Annonaria della Polizia locale hanno sequestrato 500 pupazzi in peluche che riproducono le fattezze di "Huggy Wuggy", il mostriciattolo blu e rosa dai denti aguzzi molto in voga tra i bambini appassionati di videogiochi. I giocattoli sono stati sequestrati presso un rivenditore-grossista di via Rosmini, in seguito a un controllo. I pupazzi non avevano un'etichettatura conforme con le norme di tracciabilità che ne consentono la vendita in Italia: riportavano infatti solo la scritta "made in china" senza le avvertenze d'uso, il nome dell'importatore e del fabbricante. Per questo, oltre al sequestro dei 500 pezzi, la Polizia locale ha comminato al titolare dell'esercizio commerciale, nato in Cina nel 1971, una sanzione di 5.000 euro. I pupazzi venivano venduti al pubblico a 1/2 euro ciascuno a seconda delle dimensioni ed erano accatastati in alcuni scatoloni appoggiati sul pavimento, in evidenza e a disposizione della clientela. "Huggy Wuggy" è anche oggetto di una raccomandazione da parte della Polizia Postale e per questo i controlli dell'Annonaria si sono indirizzati su questo prodotto. Si rifà al videogioco Poppy Playtime raccomandato solo per ragazzi di età superiore ai 12 anni perché i contenuti potrebbero non essere appropriati ai bambini se non sotto la supervisione da parte degli adulti. I suoi denti aguzzi e il contesto del gioco ne fanno un personaggio minaccioso e potenzialmente ansiogeno.