Peschiera, rocambolesco inseguimento, fermati due spacciatori marocchini irregolari e pluripregiudicati a bordo di uno scooter rubato

L’operazione congiunta di tre equipaggi della Polizia locale e due pattuglie del nucleo Radiomobile dei carabinieri si conclude con un arresto e un denunciato a piede libero

Agenti motociclisti di Peschiera Borromeo

Agenti motociclisti di Peschiera Borromeo Foto Archivio 7giorni

Peschiera Borromeo, 30 marzo 2021. Impegnate nel controllo del territorio anche per norme anti covid, poco dopo le ore 16, le Forze dell’Ordine operanti sul territorio cittadino, sono state protagoniste di una brillante operazione che ha assicurato alla giustizia due uomini di 29 e 26 anni, di nazionalità marocchina, irregolari, pluripregiudicati senza fissa dimora. A bordo di un scooter percorrevano via Di Vittorio e non si sono fermati all’alt, si sono dati alla fuga. Subito i due motociclisti della Polizia locale presenti al posto di controllo sono partiti all’inseguimento lungo l‘arteria stradale che porta verso la rotonda di Canzo. Insieme ad altre due equipaggi sempre della locale e in collaborazione con due gazzelle del Nucleo radiomobile dei carabinieri di San Donato Milanese, le Forze dell'Ordine hanno chiuso ogni via di fuga ai due fuggitivi, che vistosi braccati si sono disfatti di un pacchetto poi risultato contenere 14 ovuli di cocaina. I due fuggiaschi hanno quindi abbandonato il motoveicolo risultato rubato, si sono divisi e sono scappati in due direzioni diverse. I due agenti a bordo delle potenti biciclette hanno continuato l’inseguimento. Il primo spacciatore si è introdotto in alcune ditte di via Di Vittorio scavalcando le recinzioni, il secondo è saltato da un cortile all’altro dei capannoni di via Walter Tobagi. Grazie alla collaborazione di numerosi lavoratori il primo è stato arrestato dopo una colluttazione con un agente che è stato colpito violentemente sul capo, non ci sono state gravi conseguenze perché indossava il casco motociclistico; le accuse resistenza all’arresto, ricettazione e possesso di stupefacenti ai fini di spaccio. Il secondo in un primo momento si era dato alla macchia. Mentre si svolgevano le operazioni d'identificazione e di fermo dell'uomo, nella Caserma dei carabinieri di San Donato Milanese, una pattuglia della Polizia locale di Peschiera Borromeo che stava continuando a perlustrare il territorio verso le ore 18 ha individuato anche l’uomo che in un primo momento era sfuggito all’inseguimento: era nascosto in una ditta di Canzo, fermato, è stato denunciato a piede libero per ricettazione e possesso di stupefacenti ai fini di spaccio. Questa operazione in collaborazione stretta fra la Polizia locale di Peschiera Borromeo e il Nucleo radiomobile carabinieri di San Donato Milanese, conferma come una buona sinergia fra le Forze dell’ordine presenti sul territorio dia buoni risultati in termini di prevenzione al crimine.