Consumo di droga alla stazione di San Donato: il Questore emette altri 16 fogli di via

Si tratta di 7 italiani e 9 stranieri, tutti trovati in possesso di siringhe e altri oggetti utili alla preparazione della droga per l’assunzione. Nell’ultimo mese e mezzo, sono 83 i provvedimenti analoghi adottati

Controlli di polizia alla stazione di San Donato

Controlli di polizia alla stazione di San Donato Foto di repertorio

Continua l’intensa attività di monitoraggio della stazione ferroviaria di San Donato Milanese, in stretta sinergia tra i poliziotti della Questura di Milano e i Carabinieri della Compagnia di San Donato, al fine di contrastare la criminalità diffusa e lo spaccio di sostanze stupefacenti. L’ultimo servizio di controllo del territorio nel luogo, effettuato dai militari lo scorso 4 marzo, ha portato all’emissione di 16 fogli di via obbligatori a carico di 7 soggetti italiani e 9 stranieri. Questi ultimi, tutti gravati da precedenti penali o di polizia per reati contro il patrimonio e stupefacenti, sono stati trovati in possesso di siringhe e altri oggetti utili alla preparazione della droga per l’assunzione, che avveniva all’interno della stazione ferroviaria. I destinatari dei fogli di via non potranno rientrare in territorio sandonatese per un periodo che varia da uno a tre anni. Dal 29 gennaio all’11 marzo 2021 il Questore di Milano ha emesso 83 provvedimenti di prevenzione (73 fogli di via obbligatori e 10 avvisi orali), nei confronti di soggetti, perlopiù provenienti dalle province confinanti. che, abitualmente, frequentavano la stazione ferroviaria per procurarsi e consumare sostanze stupefacenti. Intanto il Codacons ha annunciato l’imminente presentazione di un esposto alla Procura della Repubblica per denunciare lo stato di degrado e insicurezza che caratterizza lo scalo sandonatese.

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