Nuovo stadio del Milan: SportLifeCity pronta a rimborsare San Donato se il progetto non si farà

La società controllata dal club rossonero cerca di placare le polemiche offrendo un rimborso al Comune per i costi sostenuti

Nel dibattito sul nuovo stadio del Milan, arriva un segnale di apertura verso San Donato Milanese. SportLifeCity, la società controllata al 90% dal club rossonero, ha annunciato la disponibilità a rimborsare fino a 220.000 euro al Comune qualora il progetto dello stadio nell’area San Francesco venisse abbandonato per scelta dell’A.C. Milan. L’iniziativa, non obbligatoria per legge, è stata confermata dal Comune in risposta a un’interrogazione del consigliere comunale Guido Massera, capogruppo di Fratelli d’Italia, che ha condiviso la notizia sui social. SportLifeCity si impegna a rimborsare i costi istruttori sostenuti dal Comune per la richiesta di variante urbanistica, una decisione che può essere letta come un tentativo di distensione. La proposta arriva dopo settimane di dibattito acceso, culminato nell’incontro a Roma per discutere del nuovo stadio condiviso con l’Inter a San Siro, un’opzione che il Milan continua a tenere sul tavolo. L’impegno di SportLifeCity si pone come risposta alle preoccupazioni di molti cittadini e rappresentanti locali contrari alla costruzione dell’impianto a San Donato Milanese. Il rimborso, in caso di abbandono del progetto, mira a tutelare il Comune dai costi sostenuti finora.