San Donato Milanese ricorda Massimo Michielin, eroe della Polizia Stradale a 22 anni dalla sua scomparsa
Cerimonia in memoria dell’agente scelto, insignito della Medaglia d’Oro al Valore Civile, morto tragicamente nel 2003

17 gennaio 2025
Sono trascorsi 22 anni dal tragico incidente che costò la vita a Massimo Michielin, agente scelto della Polizia Stradale, investito da un’auto il 17 gennaio 2003 mentre era impegnato nei rilievi di un incidente sulla Tangenziale di Milano. Aveva solo 27 anni, ma la sua dedizione e il suo senso del dovere hanno lasciato un segno indelebile nella comunità di San Donato. Nella mattinata di venerdì 17 gennaio 2025, per commemorare il sacrificio di Michielin, il sindaco sandonatese, Francesco Squeri, in rappresentanza dell’Amministrazione Comunale, ha partecipato a una messa celebrata in suo onore. Durante la cerimonia è stato ricordato il giovane agente, che al momento della sua morte prestava servizio presso la Caserma della Polizia Stradale di San Donato, oggi intitolata alla sua memoria. Massimo Michielin è stato insignito della Medaglia d’Oro al Valore Civile postuma, riconoscimento che ne sottolinea il coraggio e il senso del dovere. Nella motivazione si legge: "Chiaro esempio di elette virtù civiche e non comune senso del dovere, posti al servizio della collettività e spinti sino all’estremo sacrificio." La comunità sandonatese, unita nel ricordo, ha reso omaggio a un uomo che ha sacrificato la propria vita per il bene collettivo, un esempio di altruismo e professionalità. Il suo nome resta un simbolo per le nuove generazioni, un monito a servire con dedizione e coraggio. La cerimonia ha rappresentato anche un momento di riflessione sull’importanza della sicurezza stradale e sul valore del lavoro quotidiano svolto da coloro che, come Michielin, operano per garantire l’incolumità dei cittadini, spesso mettendo a rischio la propria vita.
17 gennaio 2025