Katiuscia Veruscka Cecconello, una sangiulianese dea della bellezza al concorso Miss Cicciona 2011

Tutto era, infatti, iniziato solo per gioco: sentendo del concorso alla radio aveva deciso di volersi mettere in gioco scherzosamente prima dell'intervento di bendaggio gastrico che il medico curante le aveva imposto, per evitare aggravi nella condizione di salute. «Pensavo che il concorso fosse su scala locale, invece mi sono ritrovata in un turbinio nazionale peraltro gestito e organizzato da personale qualificato e molto disponibile. L'aria che si respirava, però, era di una festa, non di un concorso canonico in cui le persone hanno la tendenza a sgomitare per arrivare prime. 18 CICCIONAHo mantenuto, infatti, ottimi rapporti con molte delle partecipanti. L'unico rammarico è che due settimane prima del concorso mi hanno chiamato a sorpresa per l'intervento, che inizialmente era stato previsto nel mese di settembre. Avevo appena tolto i punti e il medico mi aveva messo a riposo forzato; tutto ciò mi ha impedito di sperimentare un numero più complesso per la prova di abilità facente parte del concorso. Dopo l'evento sono stata contattata da molte persone che però mi hanno raccontato di una realtà amara: vivono il loro peso corporeo come un impedimento alla vita stessa e spesso si rinchiudono in casa poiché nel paese in cui vivono, appena escono, vengono derise e additate. Voglio, quindi, mandare un messaggio a tutti quelli che vivono situazioni di disagio legate alla propria persona: anche se si ha qualche chilo di troppo, non imprigionatevi in casa ma uscite perché la vita può scorrere felicemente, e se vi sentite a disagio, mettete un filo di trucco e un vestito carino e sfoggiateli perché l'importante è come vi sentite non come vi fanno sentire gli altri».

Ilaria Piermatteo