Polizia Locale, controlli alle attività commerciali: chiusa una macelleria islamica a San Giuliano

L’esercizio commerciale era come se non esistesse, poiché non aveva mai presentato la certificazione di inizio attività. Riscontrate altresì numerose violazioni in materia igienico-sanitaria e di tracciabilità degli alimenti

La Polizia Locale di San Giuliano, in collaborazione con l’Ats di Milano, ha disposto la chiusura immediata di una macelleria islamica sita nella zona centrale della città, oltre a comminare una multa pari a 15mila euro al titolare. L’ispezione, scattata nei giorni scorsi, è stata disposta a seguito di alcune segnalazioni fatte pervenire dai cittadini. Una volta all’interno dell’esercizio, gli agenti hanno riscontrato une serie di pesanti irregolarità, a cominciare dalla non tracciabilità della carne posta in vendita. Stesso discorso per lo scatolame trovato sugli scaffali che, tra l’altro, non rispondeva ai requisiti necessari per essere commercializzato in Italia. Sono state altresì rilevate generali condizioni igienico-sanitarie particolarmente precarie, con frattaglie non smaltite e persino la mancanza di un rubinetto dell’acqua calda. Sotto il profilo della documentazione, la macelleria è risultata essere un’attività “fantasma”: dalle verifiche è infatti emerso che il negozio aveva aperto senza aver di fatto mai depositato in Municipio la Scia (Segnalazione certificata di inizio attività). Per poter riaprire, il gestore dovrà ora dare esecuzione a tutte le prescrizioni di Ats, con particolare attenzione alla tracciabilità degli alimenti.

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