San Giuliano Milanese, inadeguatezza dell’ufficio postale: il Comune scrive al Ministero dell’Economia

Il Ministero è proprietario della maggioranza delle quote di Poste Italiane. L’Amministrazione spera di ottenere una collocazione più consona degli sportelli a fronte dei numerosi disagi

L'ufficio postale di San Giuliano

L'ufficio postale di San Giuliano

Il Comune di San Giuliano prosegue nel “pressing” per ottenere una collocazione più adeguata dell’ufficio postale, da tempo oggetto degli strali dei cittadini per le pesanti carenze. Dopo la recente approvazione all’unanimità di una mozione in consiglio comunale, l’Amministrazione ha indirizzato una missiva direttamente al Ministero dell’Economia e delle Finanze, in qualità di azionista di maggioranza di Poste Italiane. Questo è di fatto l’ennesimo tentativo dopo una lunga serie di comunicazioni urgenti inviate, a partire dal 2019, ai responsabili locali e regionali delle Poste, alla Prefettura ed ai vertici aziendali. Nella lettera in questione vengono rimarcate le grosse criticità dell’ufficio postale di via Roma, che presenta una metratura estremamente ridotta rispetto alla popolazione sangiulianese (30mq a fronte di quasi 40mila abitanti), causa di sovraffollamento e costante congestionamento degli spazi. Altra grossa problematica riguarda l’assenza di adeguati spazi interni per l’attesa, che costringono gli utenti a sostare all’esterno ed a sopportare tanto la calura estiva quanto le rigidità invernali. Tutto ciò porta alla dilatazione dei tempi d’attesa, con la conseguente formazione di lunghe code a qualsiasi ora del giorno. L’auspicio del Comune è che il Ministero possa trovare una soluzione tesa a migliorare l’erogazione di un impostante servizio pubblico.

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