Una lunga sequela di irregolarità è costata nei giorni scorsi una sanzione pari ad 8mila euro ad un venditore ambulante di frutta e verdura a San Giuliano Milanese, presso il mercato di piazza Alfieri. L’uomo, originario del Bangladesh, è stato colto in flagrante dalla polizia Locale, che ha stilato un lungo verbale contenente tutte le criticità riscontrate. In prima istanza, in totale violazione delle disposizioni igienico-sanitarie per il contenimento del Coronavirus, il venditore serviva la clientela sprovvisto di mascherina, guanti e gel igienizzante. Inoltre, sempre infrangendo le restrizioni previste, l’ambulante non si trovava da solo dietro il bancone, ma si faceva aiutare da due connazionali che venivano impiegati in nero e quindi senza regolare contratto di assunzione. Uno di questi, peraltro, è risultato irregolare sul territorio italiano. Come se non bastasse, infine, sulla bancarella non erano esposti i prezzi di vendita della merce. Alla luce di tutto ciò, gli agenti hanno elevato la maximulta, accompagnata da una denuncia per l’impiego di personale irregolare in Italia.