Lucchini-Artoni fa discutere ancora il Consiglio

In data 23 aprile 2012, il Consiglio Comunale di Segrate si è riunito in sede straordinaria per discutere sulla richiesta di chiarimenti inerenti ad eventuali situazioni di abusivismo edilizio nelle quali ricadono o siano ricadute le opere edilizie realizzate dalla Lucchini - Artoni a firma dei Consiglieri Rosa e Micheli.

In data 23 aprile 2012, il Consiglio comunale di Segrate si è riunito in sede straordinaria per discutere della richiesta di chiarimenti inerenti a eventuali situazioni di abusivismo edilizio, nelle quali ricadano o siano ricadute le opere edilizie realizzate dalla Lucchini-Artoni, a firma dei consiglieri Rosa e Micheli. La questione posta in Consiglio è la seguente: si interroga il Sindaco e l'assessore Orrico su quali siano i documenti in possesso dell'ascrivente Amministrazione riferiti all'impianto per la produzione di conglomerato bituminoso presso l'area utilizzata dalla società Lucchini-Artoni, che renderebbero tale impianto conforme ai requisiti di sicurezza necessari a garantire l'incolumità dei cittadini. Inoltre, si chiede di verificare se sia stato accertato che tutte le opere edilizie presenti nell'area utilizzata dalla società Lucchini-Artoni, comprese quelle a destinazione produttiva, la recinzione con relativa emissione su strade, le opere interrate, siano, nessuna esclusa, opere non abusive e quali siano gli atti, comprese eventuali richieste di condono edilizio perfezionate, che hanno reso e rendono tali opere regolarmente autorizzate e compatibili con la destinazione urbanistica dell'area in cui si trovano. In risposta, l'assessore Orrico ha precisato che, in relazione al primo punto, in merito alla conformità dell'impianto, ai requisiti necessari a garantire la sicurezza dei cittadini, si deve fare riferimento alle autorizzazioni regionali. L'istruttoria tecnico-amministrativa relativa all'istanza presentata dalla ditta si è conclusa con una valutazione positiva delle caratteristiche tecnologiche dell'impianto in oggetto, con particolare riferimento alle caratteristiche chimico-fisiche delle emissioni in atmosfera e ai principi di funzionamento dei sistemi di contenimento delle emissioni stesse. In merito al secondo punto si precisa che: le opere edilizie presenti nell'area utilizzata della società Lucchini-Artoni sono state verificate relativamente agli abusi edilizi attuati e sono state emesse apposite ordinanze di messa in ripristino da parte della direzione ambiente e territorio, a oggi efficaci. Non si ha notizia o segnalazione relativamente ad alcuni plinti interrati. Inoltre, relativamente alle recinzioni delimitanti le aree utilizzate dalla ditta Lucchini-Artoni è in corso una richiesta di sanatoria edilizia, attualmente in istruttoria. Infine, in merito agli atti organizzativi, si declina la relazione già fornita ai membri della commissione consiliare ambientale (in questo caso sono state lette in Consiglio tutte le autorizzazioni, le sanatorie e tutta la cronistoria relative alla Lucchini-Artoni dagli anni Sessanta fino a oggi).
Giancarlo Capriglia