Segrate: gli ospiti della Residenza San Felice diventano pasticceri per i meno fortunati

Nonne e nonni che vivono nella RSA hanno confezionato con le loro mani i dolci tipici delle feste che saranno poi donati a enti benefici che si occupano di persone svantaggiate

Quest’anno, sotto le Feste, gli anziani ospiti delle RSA di emeis Italia hanno messo le mani in pasta… per una giusta causa. I nonnini e le nonnine ospiti delle strutture del gruppo si sono trasformati in inediti pasticceri per preparare e confezionare il dolce per il cenone di Natale delle persone svantaggiate e meno fortunate. In provincia di Milano ha aderito all'iniziativa la Residenza San Felice di Segrate. Biscotti dalle forme natalizie, dolci tipici delle feste, muffin e cupcake con i colori del Natale…Tutti i dolci, realizzati in collaborazione con gli educatori e i cuochi delle strutture, sono stati prodotti a mano dagli anziani durante i laboratori di cucina a tema realizzati ad hoc per l’iniziativa. Ogni RSA aderente ha poi individuato un ente benefico del territorio a cui effettuare la donazione delle golose creazioni: mense dei poveri, comunità che si occupano di famiglie indigenti o di persone senza fissa dimora, associazioni dedicate ai senzatetto che organizzeranno i pasti di Natale presso le loro strutture. Alessandra Taveri, CEO di emeis Italia, racconta: «Anche quest’anno abbiamo deciso di vivere il Natale con un’iniziativa solidale che punta a coinvolgere i nostri ospiti in un’attività ricreativa che allo stesso tempo li faccia sentire utili e importanti. Gli anziani sono una risorsa per la nostra società e a volte anche un piccolo gesto, come preparare e regalare dei biscotti, può avere un valore immenso per chi lo fa e per chi lo riceve».