In arrivo a Segrate il nuovo data center: sorgerà negli spazi dell’ex Cise di Redecesio

La struttura sarà sviluppata e realizzata dall’operatore internazionale CyrusOne che, oltre all’area ex Cise, ha acquisito anche il Golfo Agricolo, cedendolo al Comune ad uso gratuito. Il data center inizierà ad essere operativo a partire dal 2027

Come sarà il nuovo data center di Segrate

Come sarà il nuovo data center di Segrate

CyrusOne, sviluppatore e operatore di data center leader a livello mondiale specializzato nella fornitura di infrastrutture digitali all’avanguardia, conferma l’ingresso nel mercato italiano dei data center con il suo primo centro a Milano, il MIL1. L’annuncio fa seguito all'acquisizione di un’area di 7,5 ettari, situata in posizione strategica nel Comune di Segrate: il data center MIL1, infatti, sorgerà negli spazi dell’ex Cise di Redecesio, abbandonati da tempo, che verranno completamente bonificati. L’impianto fornirà inizialmente 27 MW di capacità IT su una superficie di 9.000 metri quadrati dedicata agli spazi tecnici all’interno di un unico edificio sviluppato su tre piani. La costruzione del data center sarà completata in tre fasi, con i primi 9 MW operativi entro il terzo trimestre del 2027. 

Nella progettazione e nello sviluppo della nuova struttura, CyrusOne ha concentrato i propri sforzi sul sostegno all’economia locale, dando priorità alle opportunità per la comunità. Oltre all’acquisizione del sito di sviluppo, ha completato anche l’acquisizione del Golfo Agricolo, un’area verde di 658.628 metri quadrati, che è stato donato al Comune di Segrate per uso pubblico. 

L’impegno congiunto del Comune di Segrate e di CyrusOne verso l’ambiente e la comunità è ulteriormente dimostrato dall’impegno preso dall’azienda di installare pannelli fotovoltaici su alcuni edifici pubblici di Segrate, nel finanziamento e nella realizzazione di opere pubbliche rilevanti nel quartiere di Redecesio, tra cui una nuova strada di collegamento, e nella riqualificazione di Via delle Regioni per ampliare le aree pedonali e includervi piste ciclabili. 

«Siamo lieti di aver effettuato la nostra prima acquisizione strategica nel mercato italiano - ha dichiarato Mark O'Keefe, Senior Director of Architecture di CyrusOne -. Il sito stesso soddisfa tutti i requisiti necessari per lo sviluppo di un data center, compreso l’accordo preesistente per la fornitura di energia elettrica. Non vediamo l’ora di lavorare a stretto contatto con il Comune di Segrate per realizzare un progetto in linea con le esigenze della comunità e i nostri obiettivi di sostenibilità».
 
La sostenibilità e la biodiversità avranno un ruolo centrale nel nuovo data center, che è stato progettato per ottenere una certificazione BREEAM “Very Good” e utilizzerà il 100% di energia rinnovabile. Sarà predisposto per il riutilizzo del calore, recuperando e utilizzando inizialmente l’energia in eccesso per gli spazi ausiliari all’interno del sito, con la possibilità di ridistribuire energia anche a terze parti locali dove esiste una domanda.