Segrate: niente bagno nelle cave e nei canali della città

Il Comune ha stabilito il divieto permanente di balneazione in tutti i corsi d’acqua che scorrono sul territorio. Micheli «Salvaguardiamo la salute pubblica e impediamo tragici incidenti»

A Segrate è da oggi perentoriamente vietato fare il bagno nelle rogge e nei corsi d’acqua che solcano la città. Lo impone l'ordinanza recentemente firmata dal sindaco Paolo Micheli che, per tutelare l'incolumità pubblica, vieta in modo permanente la balneazione in canali e cave su tutto il territorio comunale. «Il provvedimento, preso anche sulle indicazioni pervenute da ATS Città Metropolitana – precisa il primo cittadino -, intende prevenire possibili incidenti o annegamenti causati dall'utilizzo improprio dei vari corsi d’acqua e cave presenti in città, destinati ad altri usi e quindi non balneabili».  Per informare e salvaguardare tutta la cittadinanza, in prossimità degli accessi e lungo le sponde dei corsi d’acqua, verranno posizionati appositi cartelli conformi alla normativa vigente.
Redazione Web

Iscriviti alla Newsletter settimanale di 7giorni, riceverai  le ultime notizie e il link dell'edizione cartacea in distribuzione direttamente nella tua casella di posta elettronica. Potrai così scaricare gratuitamente il file in formato PDF consultabile su ogni dispositivo