Tribiano, la caserma dei Carabinieri è pronta, sarà consegnata all’Arma entro l’anno
Terminati i lavori da 1,5 milioni di euro, si attende ora il collaudo tecnico e l’autorizzazione della Prefettura per il trasferimento dei militari dell’Arma da Paullo

L'ex Municipio di Tribiano durante i lavori di ristrutturazione
La riqualificazione dell’ex Municipio di Tribiano, che diverrà la nuova “casa” dei Carabinieri, è terminata. Un’opera pubblica da 1,5 milioni di euro destinata ad accogliere il presidio dell’Arma attualmente operativo a Paullo. Il nuovo edificio, progettato per diventare una stazione territoriale, è completo in ogni sua parte, dalla mensa agli infissi, fino alla recinzione in acciaio che delimita l’area classificata come zona militare. Come spiegato dal sindaco Roberto Gabriele in sede di consiglio comunale, la caserma sarà concessa in comodato d’uso gratuito per vent’anni al Ministero dell’Interno. In base all’accordo, le utenze e la manutenzione ordinaria saranno a carico dell’Arma dei carabinieri, mentre le spese straordinarie rimarranno di competenza del Comune. Nonostante la conclusione dei lavori, la struttura non è ancora operativa. Manca infatti il collaudo tecnico, i cui tempi stimati sono di circa 90 giorni. Solo dopo questa fase sarà possibile trasmettere tutta la documentazione alla Prefettura, da cui si attende l’autorizzazione definitiva per rendere la caserma pienamente funzionale. Questo ritardo è stato al centro di un’interrogazione formale presentata in aula dal gruppo di minoranza Tribiano Rinasce. «La nuova caserma è una delle grandi opere che consegneremo quest’anno – ha dichiarato il sindaco Gabriele –. Lavori finiti, struttura completa, ora attendiamo solo i tempi tecnici per il collaudo». L’obiettivo resta quello di consegnare l’immobile entro fine anno, affinché il territorio possa contare su una nuova infrastruttura per la sicurezza, moderna e adeguata alle esigenze del servizio.