“Flussi carnali” romanzo di Nara Fend
«Lo amavo totalmente e non riuscivo a darmi pace, lui era dentro di me in ogni mio gesto, in ogni mio pensiero, in ogni alito del mio respiro, lo desideravo con tutta me stessa e non mi importava di null'altro. Mi aveva detto che c'erano dei confini che non bisognava superare, ma quali?»

12 gennaio 2025
Scorrendo la produzione letteraria di Nara Fend ci imbattiamo in una
serie di pubblicazioni nell’arco di un decennio, nell’ordine: L’odore del
muschio selvatico, maggio 2015, un racconto sui profumi che emana il nostro
corpo e ancor più la nostra anima; Kralin del 12 maggio 2015 e Kriathor del 25
maggio 2017, della serie “Extraterrestre portami via/Voglio una stella che sia
tutta mia/Extraterrestre, vienimi a pigliare/Voglio un pianeta su cui ricominciare”…
di Eugenio Finardi; Poesie del 26 agosto 2017 sui sentimenti, stati d’animo,
incantamenti… e infine questo “Flussi carnali” del 25 maggio 2017, dove i
personaggi vivono una storia d’amore che com/prende tutte le potenze sensoriali
ed extrasensoriali dei due amanti. I quali, come la teoria delle due metà della
mela esposta da Aristofane nel Simposio di Platone secondo cui gli individui
scissi in due da Zeus sono alla continua ricerca dell’altra loro metà, quando
finalmente l’hanno trovata ambiscono ad unirsi in un amplesso totale, quasi una
fusione di due corpi e due anime, fino alla perdizione, fino allo stordimento
dei sensi. In fondo il viaggio che compiono Regina e Leon/ardo è questo percorso
ad ostacoli per avvicinarsi l’una all’altro, ri/conoscendosi e concedendosi
fino a tramortire i sensi. La percezione
del loro amore è innanzitutto sensoriale, è un’attrazione totale che non può
essere ostacolata neppure di fronte ai rapporti di sorellanza di Regina con Emma
fidanzata di Leonardo o di Marco, l’amico profondamente e delicatamente
innamorato della fanciulla che percepisce l’amore con tutti i suoi pori e vede
l’atto d’amore con Leon come la ricongiunzione di una promessa fatta fin dalla
notte de tempi. Solo Sara, la mamma disabile di Leonardo, se ne avvede, anche
perché era passata nel corso della sua vita da un rapporto coniugale insignificante
ed aveva invece incontrato l’amore vero a cui si era tutta concessa. Il romanzo
è questa scoperta graduale e continua dell’altro/a in ogni movenza,
nell’immaginario e nei rapporti fisici tanto desiderati.
![]() |
Flussi Carnali € 28,79 COMPRALO SUBITO |
Ma nell’esaudimento attrattivo
di questa tensione erotica si incontrano altri soggetti che hanno investito nel
sentimento d’amore non presentito, che saranno travolti dalla furia distruttrice
e nello stesso tempo appagatrice dopo l’arsura di una vita trascorsa nel
deserto dei sentimenti. Nara Fend dimostra anche in quest’opera letteraria di
possedere pienamente gli strumenti per esprimere questo forte vento della
passione che non si appaga, che non si placa se non quando i due esseri fanno
un unico corpo della loro unione. Con una produzione così copiosa che sonda le
radici del desiderio e arriva sino alla chioma del piacere che fa tremare le
foglie della lussuria, Nara Fend si dimostra una notevole scrittrice
autodidatta che fa della scrittura e dell’immaginazione delle armi potenti per
giungere sino al cuore e all’anima delle persone, che sonda fino a scoprire
l’origine della bellezza che spesso è anche funestata dalle vicende dolenti della
nostra vita.
Paolo Rausa
12 gennaio 2025