Il concerto è un pieno tributo alle icone a cui Nina si è sempre ispirata, solo per citarne alcune: Nina Simone, da cui ha ereditato anche il nome d'arte, Etta James, Marvin Gaye, Same Coke, Otis Redding, ma in particolar modo a lei, Amy Winehouse, la cantante scomparsa prematuramente nel luglio del 2011. Solo a metà concerto Nina e Fabrizio decidono di deliziare il pubblico con alcuni vecchi successi della cantante, tra cui: "50 Mila", famosissimo duetto con il collega e amico Giuliano Palma nonché colonna sonora del celebre film "Mine Vaganti"; "Per Sempre" successo del Sanremo 2012 con cui iniziò per la prima volta la collaborazione con Fabrizio; "L'amore Verrà" cover della nota "You Can't Hurry Love" delle Supremes. Sulle note di quest'ultimo pezzo il pubblico si scalda e abbandona le sedie scatenandosi come in ogni suo concerto. A sorpresa, sulle note "I Put A Spell On You" di Nina Simone, Fabrizio compare improvvisamente tra il pubblico con la sua immancabile tromba.
Il concerto si conclude con una commovente "Love is A Losing Game" di Amy Winehouse, tra gli scroscianti applausi del pubblico pienamente soddisfatto della splendida performance.

Nicoletta Marino