Tutti i vantaggi del BPO (Business Process Outsourcing) per le aziende

Potremmo definirlo come un servizio di esternalizzazione professionale di interi ambiti gestionali e di controllo di un’azienda e, quindi, l’affido ad un partner qualificato per amministrare aree aziendali.

BPO è la sigla che identifica il Business Process Outsourcing, un termine inglese traducibile con “esternalizzazione dei processi gestionali”. Si tratta di una pratica sempre più diffusa e che tutti noi sicuramente conosciamo, anche se il termine che la identifica potremmo averlo letto per la prima volta.

Difatti i servizi di business process outsourcing (bpo) non sono altro che quelli conferiti da un’azienda ad aziende terze con l’obiettivo di alleggerire, ottimizzare e migliorare la gestione interna. Quindi l’azienda A si affida all’azienda B alla quale affiderà l’intera amministrazione di un particolare ambito o area di lavoro, stabilendo il grado di autonomia decisionale e collaborandoci attivamente per raggiungere in modo congiunto i propri obiettivi.

Cos’è un Business Process Outsourcing?

Potremmo definirlo come un servizio di esternalizzazione professionale di interi ambiti gestionali e di controllo di un’azienda e, quindi, l’affido ad un partner qualificato per amministrare aree aziendali. Questo tipo di servizi nasce inizialmente per abbattere i costi derivanti da talune attività aziendali sebbene, nel corso del tempo, sia cambiato notevolmente fino a diffondersi in tutti i settori. Difatti oggi è la soluzione di crescita ideale per le aziende che desiderano affidare in gestione taluni ambiti di lavoro per potersi focalizzare meglio sul core business, ovvero sull’attività di maggior profitto.

La scelta dell’esternalizzazione dei processi gestionali è interessante soprattutto per le realtà che desiderano investire sulla crescita, nell’ambito di un progetto ampio di investimenti di medio e lungo termine. Le modalità tramite le quali viene contrattualizzato e offerto questo genere di servizio sono molto variabili e dipendono anche dal caso specifico. Difatti possiamo parlare di front-end BPO e di back-end BPO intendendo interventi sul fronte di gestione interna o esterna, a seconda delle esigenze.

In quali ambiti aziendali può essere impiegato?

Il BPO trova largo impiego in una pluralità di settori, come quello bancario, assicurativo, sanitario, immobiliare e così via. Tantissime aziende ricorrono all’esternalizzazione dei servizi e lo fanno perché questo permette di beneficiare di una serie di vantaggi. Difatti con l’affidamento ad aziende terze è possibile ridurre considerevolmente i costi di lavoro e di migliorare i livelli delle aree di servizio per via dell’alleggerimento dei carichi di lavoro.

Inoltre questa esternalizzazione consente di gestire meglio i picchi di attività e, quindi, di concentrare maggiormente le risorse umane su pochi ambiti di intervento. La conseguenza ovvia sarà quella di ottimizzare il flusso di lavoro interno, attività che migliora non solo la produttività dell’azienda, ma anche il clima della work experience e la sua qualità. È un tipo di servizio valido sia per le realtà grandi e strutturate, che per le piccole e medie imprese che desiderano operare un investimento di crescita. È possibile delegare anche più di un ambito lavorativo, gestionale o organizzativo, a seconda delle esigenze dell’azienda.

Quello del business outsourcing è un settore in continua evoluzione che è destinato a crescere ulteriormente nel prossimo futuro visto il successo che riscuote giorno dopo giorno. Per questo porterà tante novità nel mercato del lavoro e accompagnerà sempre più aziende nello sviluppo del loro pieno potenziale.