Ma le donne non si sentono offese da alcune pubblicità televisive?

Spett. Redazione,
vi sarei grato se voleste pubblicare su 7 Giorni queste mie considerazioni.
Come padre e nonno ho vissuto il cambiamento dei ruoli uomo/donna, il capovolgimento dei valori, il disgregarsi della famiglia, il dominare del relativismo e il principato dell'egoismo come ineluttabile evoluzione negativa della società.

Però, a parte i paroloni e i grandi cambiamenti, una cosa non riesco a capire: perchè - secondo la pubblicità televisiva - le donne oggi, giovani e persino ragazzine, puzzano da impestare un ascensore, perdono urina e soffrono insopportabili pruriti intimi? Ma che schifo!!! Nessuno che dica loro di lavarsi, di cambiarsi le mutande, ma solo viene proposto l'assorbente anti-odore e le pomate del giorno, alla faccia dell'igiene e del romanticismo.
Da poco c'è una pubblicità anche per i giovani uomini con perdite urinarie che "saranno i soli a sapere che lo indossano". Poveretti... a questo punto sembrerebbe mancare un qualche cosa per profumare il "lato B", ma credo che ci arriveremo presto.
Le "pasionarie" femministe (datemi pure del maschilista) che berciano tutti i giorni in tutte le trasmissioni televisive, ottenendo sovente il contrario di quello che vorrebbero, non dovrebbero accettare questo tipo di pubblicità che le insulta e le offende.
Grazie per l'ospitalità nella vostra rubrica, cordiali saluti.
Roberto Maitilasso, Peschiera Borromeo