«Pazzesco! Il Governo aveva promesso il Credito di imposta per i DPI. Ora invece si scopre che i fondi destinati al contributo sono limitati»»

Un lettore scrive a 7giorni: «Questa è una vera e propria presa in giro nei confronti delle imprese italiane che nell'emergenza hanno garantito la tutela del lavoro, dei lavoratori, dei clienti e dei fornitori»

In seguito all'articolo pubblicato da 7giorni il 13 settembre, un lettore ci scrive:
Pazzesco! Il Governo in piena crisi Covid, dopo aver sottovalutato il problema dell'epidemia, dopo aver dimostrato incompetenza e impreparazione nella gestione dell'emergenza, decide di offrire una detrazione del 60% per spese di sanificazione e dpi senza menzionare tetti di spesa o limiti di budget di bilancio a livello statale. Ora invece si scopre che i fondi destinati al contributo sono limitati e che i dpi agevolati sono solo quelli marcati CE e con specifici requisiti, quando ricordo che nemmeno quelli acquistati con i ns soldi dal Governo e provenienti dall'estero erano a norma. Questa è una vera e propria presa in giro nei confronti delle imprese italiane che nell'emergenza hanno garantito la tutela del lavoro, dei lavoratori, dei clienti e dei fornitori. Ed è scandaloso che tale comportamento non abbia avuto alcuna risonanza a livello mediatico (se non su stampa specializzata).
Michele