Pio Albergo Trivulzio: la parola agli inquilini delle case di Linate

Anche noi a Linate abbiamo dovuto spendere cifre considerevoli, praticamente a fondo perduto, per rendere abitabili e civili gli appartamenti, senza poi avere la garanzia di potervi abitare a vita.
Considerando le tabelle dell'Agenzia del Territorio, relative alla periferia di Peschiera Borromeo a cui appartiene Linate, per case economiche e in scadente stato di conservazione (da 30 a 39,6 euro annui a mq), come sono da ritenersi le nostre case, i canoni pagati risultano addirittura essere pari alle quotazioni di mercato. Con gli aumenti del 22% appena stabiliti dai nuovi contratti, detti affitti saranno addirittura superiori a tali tabelle. Ricordo che le case sono state recentemente dichiarate in pessime condizioni, nel corso del Consiglio comunale tenutosi a Linate, a cui hanno partecipato anche vostri giornalisti, tant’è vero che l'Assessore alla Sanità e alle Politiche della Casa e della Famiglia del Comune di Peschiera Borromeo, la dottoressa Bellini, così dichiarava: «Ero intenzionata a dichiarare inabitabili per motivi sanitari quegli alloggi ai sensi del regio decreto del 1934 (n.1265, tutt'ora vigente). Nel mentre non intendevo divenire correa per quanto riguarda gli aspetti penali correlati alla mancanza delle norme di sicurezza in caso di incidente».
In quanto a via Della Moscova, fatte le dovute divisioni (Canone pagato diviso mq) il sig. Buonocore casualmente risulta essere tra i pochi inquilini più fortunati che pagano di meno, siamo contenti per lui. Altri canoni a caso: mq 52, euro 5500 – mq 73, euro 6642 - mq 45, euro 2730 – mq 59 euro 3669 -mq 42 euro 1755 – mq 60 euro 6300, ecc… Senz'altro meno comunque di alcuni inquilini di Linate con canoni convertiti, nei nuovi contratti, pari, ad esempio a euro 6.289 per 67 mq, contro i suoi euro 5.723 per 126 mq. In confronto, risultano pure inferiori a tale cifra gli ultimi affitti risultanti dagli aumenti appena avuti, che porteranno, ad esempio, i canoni a cifra da euro 3.700 a euro 4.000 per 82 mq, più naturalmente le spese. Utilizzando sempre i parametri dell'Agenzia del Territorio riguardanti la zona di via della Moscova inerenti a case economiche in scadente stato conservativo, il risultato è da euro 126 a euro 162 per mq. II che da: 128 x 126 = 16.128 euro annui. Siamo più che convinti che tali differenze non siano imputabili ai singoli inquilini, ma alla "particolare" gestione del PAT.
I più cordiali saluti.