Gentile Redazione,

mi ritrovo a transitare ogni giorno sul raccordo dell'autostrada A1 in direzione tangenziale est Milano in prossimità di San Donato Milanese.
Procedendo verso la tangenziale, alla destra si trova un distributore Total ERG e un McDonalds, mentre al lato opposto della carreggiata in direzione autostrada si trova un distributore Esso.
Tra questi vi si trova lo spartitraffico della larghezza presunta di 4-5 metri, piantumato con alcuni alberi. Da ormai 4 o 5 anni, in questo spazio (quindi in mezzo al traffico), VIVONO e stazionano circa una decina di esseri umani, verosimilmente di etnia ROM, accampati in tende di fortuna, alcune ormai più simili a piccoli bungalow, all'interno arredati con letti e divani di fortuna. All'imbrunire, verso ora di cena, qualche fuoco con su le pentole. A volte, per quanto sia possibile vedere a causa dell'impossibilità di potersi fermare, si scorgono anche dei bambini!!
Tutto questo avviene ripeto non in un'area poco frequentata o di periferia, ma nel mezzo di un autostrada, e sino ad ora NESSUNO ha mai posto rimedio. Che forse non siano visibili?
Non mi pare, sono in mezzo alla strada e prima o poi attraversandola sono certo che qualcuno finirà accoppato, generando una marea di guai al poveretto che se li troverà davanti. Dove sono coloro che dovrebbero (e avrebbero dovuto da molto tempo) intervenire?
Ma dico è possibile lasciare che persone e bambini possano vivere in situazione di estremo pericolo tutto il giorno?
E il pericolo per gli automobilisti, dove lo mettiamo?
Chi lascia che le cose vadano in questo modo?
Non è ammissibile che non si intervenga.

Distinti Saluti
P. Martino