Milano, 22 luglio 2024. Di Marco (Capogruppo M5s Lombardia): «La decisione del Comune di Milano, che ha stralciato dal PGT il prolungamento della Paullese dentro la città, va nella direzione di una delle battaglie che ho portato avanti in Consiglio regionale fin dalla precedente legislatura. Quando, su impulso dei comitati cittadini, mi sono recato sul luogo per visionare le problematiche e farmi carico delle criticità poi sollevate in Consiglio regionale. Costi enormi, lentezze burocratiche, contrarietà dei territori, consumo di suolo: il prolungamento della strada provinciale Paullese verso l’area della storica cascina Merezzate avrebbe portato il traffico direttamente in casa dei cittadini residenti, senza produrre apprezzabili miglioramenti alla viabilità. La sua realizzazione, infatti, non era inserita in un contestuale intervento urbanistico della viabilità esistente, il che avrebbe creato più problemi di quanti ne avrebbe risolti. Anche recentemente avevo sollecitato Regione Lombardia, attraverso un’interrogazione, nel merito degli sviluppi di un progetto dal costo esorbitante, circa venti milioni di euro per un chilometro di strada. Di fatto però l’Assessore aveva risposto lavandosene le mani.Oggi, possiamo dire che la Paullese non entrerà dentro Milano, proprio come abbiamo sempre sostenuto. Il Sud Milano ha bisogno di infrastrutture e di collegamenti più efficienti con la città. Serve il prolungamento della linea gialla della metropolitana, TPL ed i potenziamenti delle linee ferroviarie. Non la solita colata di cemento.Noi lo abbiamo sempre sostenuto e oggi i fatti ci danno ragione» così il capogruppo del Movimento Cinque Stelle in Consiglio regionale, Nicola Di Marco, commenta la decisione del Comune di Milano di stralciare dal proprio PGT il prolungamento della Paullese».