Logistica, Consiglio Regionale approva progetto di legge per disciplinare la localizzazione degli insediamenti di rilevanza sovracomunale

L'obiettivo è regolamentare l'espansione degli insediamenti logistici, favorendo la sostenibilità e la tutela del territorio in Lombardia, Comazzi: «Un nuovo approccio alla logistica»

 Milano, 26 luglio 2024. I

Il Consiglio regionale della Lombardia ha approvato un nuovo progetto di legge mirato a regolamentare la localizzazione degli insediamenti logistici di rilevanza sovracomunale. Questo provvedimento punta a gestire in modo organico e sostenibile l'espansione di un settore in forte crescita, che rappresenta una parte significativa dell'economia regionale.

Una risposta alla lacuna normativa

L'assessore regionale alle Infrastrutture e Opere pubbliche, Claudia Maria Terzi, ha sottolineato come questa legge risponda a una necessità di regolamentazione in un settore che genera un indotto pari a 35 miliardi di euro, coinvolgendo 28.718 imprese e oltre 232.000 addetti. «La Regione Lombardia colma così una lacuna normativa, garantendo uno sviluppo controllato e sostenibile del settore logistico, fondamentale per l'economia locale e nazionale» ha affermato Terzi. Il provvedimento mira anche a contrastare il consumo di suolo incontrollato, una delle criticità principali legate agli insediamenti logistici.

Tutela del territorio e sviluppo economico

La nuova normativa introduce criteri specifici per la definizione degli ambiti idonei per gli insediamenti, ponendo un accento sulla riduzione del consumo di suolo e sulla sostenibilità. «Con questa legge – prosegue Terzi – si stabiliscono regole uniformi per la gestione degli insediamenti, promuovendo un equilibrio tra sviluppo economico e tutela del territorio». Il progetto di legge prevede, inoltre, un processo di co-pianificazione che coinvolge gli enti locali, al fine di garantire una gestione integrata e concertata dei nuovi sviluppi logistici.

Rigenerazione urbana e sostenibilità

L'assessore regionale all'Ambiente e Clima, Giorgio Maione, ha messo in luce come la legge favorisca la localizzazione prioritaria degli insediamenti nelle aree dismesse o da bonificare, in linea con gli obiettivi del Programma regionale di sviluppo sostenibile. «Questo approccio non solo limita il consumo di nuovo suolo, ma stimola anche la riqualificazione di aree compromesse, promuovendo uno sviluppo economico che sia sostenibile per l'ambiente e benefico per la qualità della vita dei cittadini» ha dichiarato Maione.

Pianificazione territoriale e co-pianificazione

Il progetto di legge prevede la definizione di modalità e criteri per l'identificazione, da parte delle province, degli ambiti territoriali adatti ad ospitare insediamenti logistici di rilevanza sovracomunale. La co-pianificazione, intesa come strumento per raggiungere un'intesa tra gli enti interessati, è una delle procedure chiave previste per gestire la localizzazione degli insediamenti. «Questo progetto di legge rappresenta un nuovo approccio alla logistica sul territorio» ha concluso Gianluca Comazzi, assessore regionale al Territorio e Sistemi verdi, evidenziando l'importanza del coinvolgimento degli enti locali per una pianificazione territoriale efficace.

Il nuovo progetto di legge approvato dal Consiglio regionale della Lombardia rappresenta un passo significativo verso una gestione più strutturata e sostenibile degli insediamenti logistici, con un occhio di riguardo alla tutela del territorio e alla promozione di uno sviluppo economico equilibrato e responsabile.