Trasparenza amministrativa, a Pantigliate tutti i Consiglieri potranno accedere agli atti liberamente e in autonomia
Al contrario che negli altri comuni, maggioranza e opposizione, non dovranno più fare richiesta di accesso agli atti per capire cosa stia accadendo in Comune
30 novembre 2019
Una piccola grande rivoluzione quella del piccolo comune dell’asse Paullese. Una lezione di trasparenza e democrazia, concreta. Tutti si augurano che la decisione della Giunta Abate sia una pietra miliare per tutte le amministrazioni pubbliche, e che sia presa ad a modello. Ci sono ancora comuni che non forniscono agevolmente la documentazione agli atti alla minoranza, impedendo così il processo democratico che affida all’opposizione il ruolo di controllo e sorveglianza dell’operato della Giunta. L’opposizione per fare proposte concrete ha il diritto di conoscere gli atti, senza dover aspettare giorni, oppure vederseli negati per motivazioni che non stanno in piedi. «Chi non ha nulla da nascondere non deve nascondere nulla» questa è stata la frase con cui il Presidente del Consiglio Comunale Antonio Malfettone ha comunicato a tutti i Consiglieri Comunali che è stato dato accesso diretto al protocollo interno. In altre parole questi non dovranno più fare richiesta di accesso agli atti per capire cosa stia accadendo in Comune, ma potranno consultare autonomamente da una postazione messa appositamente a disposizione per loro, tutti gli atti amministrativi.
Il Sindaco Franco Abate ha aggiunto: «Auspichiamo che questo non rimanga un semplice gesto di liberalità ma che diventi un diritto» e per questo sarà convocata la commissione apposita per inserire nel regolamento comunale questa nuova modalità che aiuterà ogni consigliere comunale nel proprio mandato a rappresentare meglio i cittadini che lo hanno votato.
Il Sindaco Franco Abate ha aggiunto: «Auspichiamo che questo non rimanga un semplice gesto di liberalità ma che diventi un diritto» e per questo sarà convocata la commissione apposita per inserire nel regolamento comunale questa nuova modalità che aiuterà ogni consigliere comunale nel proprio mandato a rappresentare meglio i cittadini che lo hanno votato.
30 novembre 2019