L' Opposizione a Paullo rifiuta il ruolo nella Consulta del commercio: una protesta contro la mancata collaborazione

Il gesto simbolico dei consiglieri dei gruppi di minoranza per denunciare la chiusura della maggioranza sulla gestione delle commissioni

Tre dei cinque firmatari del Comunicato unitario della minoranza

Tre dei cinque firmatari del Comunicato unitario della minoranza Da sinistra Roberta Castelli, Massimo Gatti e Simone Liberati

I consiglieri di opposizione del comune di Paullo hanno annunciato, tramite un comunicato stampa del 23 ottobre 2024, la loro decisione di non designare un rappresentante per l'istituzione della consulta comunale per il commercio e le attività produttive. La scelta, spiegano, non nasce da una mancanza di interesse per le tematiche commerciali, ma rappresenta un atto di protesta contro l’attuale amministrazione guidata dal sindaco Luigi Gianolli, accusata di rifiutare sistematicamente il dialogo e la collaborazione con le opposizioni.

Secondo i consiglieri Simone Liberati, Roberta Castelli, Massimo Gatti, Alice Bellavita e Giancarlo Broglia, l’attuale amministrazione ha ripetutamente ignorato le richieste dell’opposizione di istituire le commissioni e convocare conferenze dei capigruppo per affrontare questioni critiche per la comunità, tra cui la carenza di medici di base e le difficoltà gestionali della partecipata SPM srl. La loro decisione di non nominare un rappresentante in seno alla consulta, dunque, si presenta come un gesto simbolico, volto a denunciare «la chiusura politica» della maggioranza.

Nel comunicato, i consiglieri precisano che la loro presa di posizione non è da intendersi come un attacco al settore del commercio locale, al quale confermano il loro pieno supporto, ma come un atto di protesta contro «una politica che continua a escludere il confronto e a non rispettare il ruolo delle opposizioni». La loro assenza dalla consulta vuole mettere in luce, infatti, la necessità di un dialogo aperto e costruttivo su temi di primaria importanza per la comunità paullese.

L’opposizione esprime infine l’auspicio che questa situazione possa risolversi al più presto e che si possa finalmente aprire un percorso di collaborazione serio e responsabile, per il bene della città di Paullo e dei suoi cittadini.