Peschiera, Bruschi (F.I): «Le parole di Carmen Di Matteo su Hamas sono uno scivolone grave, sindaco e maggioranza prendano le distanze»
«Si può certamente discutere e avere opinioni differenti sulle soluzioni politiche relative al conflitto israelo-palestinese, e anche mettere in dubbio alcune posizioni del governo italiano, ma su una cosa dobbiamo essere tutti d'accordo: il terrorismo è un crimine da condannare»

Antonio Tajani coordinatore nazionale di Forza Italia e Carla Bruschi
04 aprile 2025
Peschiera Borromeo 4 aprile 2025. Forza Italia Peschiera Borromeo esprime grande rammarico e profondo stupore per le dichiarazioni rilasciate da Carmen Di Matteo durante lo svolgimento del Consiglio comunale di ieri sera, la quale, ha affermato che l'organizzazione Hamas non sarebbe di stampo terroristico, bensì rappresenterebbe la resistenza palestinese.
Carla Bruschi, segretario cittadino di Forza Italia a Peschiera Borromeo, commenta così le parole di Di Matteo: «Si tratta di un enorme scivolone su una questione di assoluta gravità. Affermare che Hamas non sia un'organizzazione terroristica significa ignorare la storia recente e la cronaca quotidiana. Hamas è responsabile di attacchi terroristici documentati e condannati a livello internazionale, che hanno portato dolore e sofferenze a civili innocenti».
Bruschi sottolinea inoltre la necessità che Carmen Di Matteo faccia un passo indietro rispetto alle sue dichiarazioni: «Mi auguro sinceramente che Di Matteo, che stimo per equilibrio e preparazione, rifletta sulla gravità delle sue affermazioni e faccia al più presto marcia indietro, riconoscendo l'errore commesso. È significativo e doveroso sottolineare che l'unico ad aver preso nettamente le distanze finora è stato il Presidente del Consiglio Moreno Mazzola, mentre dalla maggioranza e dal sindaco Andrea Coden non è giunta alcuna parola di dissociazione».
«Forza Italia – prosegue Bruschi – solidarizza totalmente con il popolo palestinese, vittima incolpevole dei terroristi di Hamas, che quotidianamente lo tengono in ostaggio sottoponendolo a sofferenze inumane. Si può certamente discutere e avere opinioni differenti sulle soluzioni politiche relative al conflitto israelo-palestinese, e anche mettere in dubbio alcune posizioni del governo italiano che sostiene una soluzione basata sul principio dei due popoli e due Stati. Tuttavia, è impossibile riconoscere uno Stato palestinese fino a quando alla guida della Palestina ci sarà un'autorità terroristica come Hamas».
Bruschi conclude con un appello alla chiarezza istituzionale: «Su una cosa dobbiamo essere tutti d'accordo: il terrorismo è un crimine da condannare senza se e senza ma. Mi aspetto pertanto che il sindaco e la maggioranza prendano immediatamente le distanze non solo dalle dichiarazioni della Di Matteo, ma anche dagli applausi che sono seguiti dal pubblico presente durante il Consiglio comunale. Non può esserci alcuna ambiguità su un tema così drammaticamente importante».
Carla Bruschi, segretario cittadino di Forza Italia a Peschiera Borromeo, commenta così le parole di Di Matteo: «Si tratta di un enorme scivolone su una questione di assoluta gravità. Affermare che Hamas non sia un'organizzazione terroristica significa ignorare la storia recente e la cronaca quotidiana. Hamas è responsabile di attacchi terroristici documentati e condannati a livello internazionale, che hanno portato dolore e sofferenze a civili innocenti».
Bruschi sottolinea inoltre la necessità che Carmen Di Matteo faccia un passo indietro rispetto alle sue dichiarazioni: «Mi auguro sinceramente che Di Matteo, che stimo per equilibrio e preparazione, rifletta sulla gravità delle sue affermazioni e faccia al più presto marcia indietro, riconoscendo l'errore commesso. È significativo e doveroso sottolineare che l'unico ad aver preso nettamente le distanze finora è stato il Presidente del Consiglio Moreno Mazzola, mentre dalla maggioranza e dal sindaco Andrea Coden non è giunta alcuna parola di dissociazione».
«Forza Italia – prosegue Bruschi – solidarizza totalmente con il popolo palestinese, vittima incolpevole dei terroristi di Hamas, che quotidianamente lo tengono in ostaggio sottoponendolo a sofferenze inumane. Si può certamente discutere e avere opinioni differenti sulle soluzioni politiche relative al conflitto israelo-palestinese, e anche mettere in dubbio alcune posizioni del governo italiano che sostiene una soluzione basata sul principio dei due popoli e due Stati. Tuttavia, è impossibile riconoscere uno Stato palestinese fino a quando alla guida della Palestina ci sarà un'autorità terroristica come Hamas».
Bruschi conclude con un appello alla chiarezza istituzionale: «Su una cosa dobbiamo essere tutti d'accordo: il terrorismo è un crimine da condannare senza se e senza ma. Mi aspetto pertanto che il sindaco e la maggioranza prendano immediatamente le distanze non solo dalle dichiarazioni della Di Matteo, ma anche dagli applausi che sono seguiti dal pubblico presente durante il Consiglio comunale. Non può esserci alcuna ambiguità su un tema così drammaticamente importante».
04 aprile 2025