Inter-Juve: presentazione del match
A distanza di 15 anni c’è ancora un gruppo nutrito di tifosi che alimenta l’antipatia sportiva figlia delle vicende di “Calciopoli”, ma la rivalità tra le due compagini è in realtà atavica. Sulle due panchine siedono oggi Simone Inzaghi e Massimiliano Allegri: il primo è stato chiamato a sostituire Antonio Conte, il secondo è tornato dopo 2 stagioni di esperimenti falliti da parte del presidente Agnelli. Il sogno di entrambe è quello di raggiungere la vetta della classifica, al momento occupata dal Napoli. Il “Biscione”, però, si trova in una posizione un po’ più agiata rispetto a quella della “Vecchia Signora”.
La Juve non ha avviato la stagione nel migliore dei modi, raccogliendo la prima vittoria solo alla quinta giornata, in casa dello Spezia. I bianconeri hanno perso contro l’Empoli e nel big match con il Napoli, mentre non sono andati oltre l’1-1 di fronte al Milan. Diverse chance per allungare in classifica e mettere il fiato sul collo alle dirette rivali sono state già sciupate, quindi. Dopo l’addio di Cristiano Ronaldo è stato necessario ridisegnare l’assetto tattico della squadra, che oggi prevede un sistema a 2 punte. Kean si è ritrovato improvvisamente con grosse responsabilità sulle spalle, ma è Chiesa che sta facendo la differenza in queste settimane.
L’Inter, dal canto suo, temeva che con la partenza di Lukaku la vena realizzativa sarebbe stata smarrita. Invece, non solo Lautaro Martinez sembra in stato di grazia, ma Edin Dzeko sta riuscendo a risultare decisivo anche in brevi frangenti e sta segnando gol a grappoli, cancellando il ricordo del bomber belga. In molti davano il bosniaco per finito, come ai margini della carriera, ma l’ex Roma ha sovvertito ogni pronostico e sta diventando un protagonista del campionato. Proprio lui che era stato insistentemente cercato dalla Juve l’anno scorso, quando gli intrecci di mercato che interessarono anche Arkadiusz Milik portarono alla fine al ritorno di Morata a Torino.
Chi sarà la favorita nel prossimo duello? L’Inter è partita meglio, ma la Juventus è chiaramente in ripresa avendo vinto le ultime 3 gare, non senza difficoltà. Le quote relative alle scommesse live potrebbero subire diverse modifiche in corso d’opera se il match sarà scoppiettante come si preannuncia. Sono 8 i gol subiti dai nerazzurri finora, 10 dai bianconeri: con una media di più di una rete incassata a partita, è assai probabile che assisteremo ad almeno un paio di marcature. L’esito di questo incontro potrebbe significare davvero tanto per il futuro della stagione.