Boxe, Silas Marcandelli dell' ASD Segrate Boxe, è il nuovo Campione italiano Youth 81kg
Il giovane peschierese si aggiudica la finale al PalaMaggetti di Roseto degli Abruzzi con un perentorio 3-0
Silas Marcandelli, ASD
Segrate Boxe, conquista il titolo di Campione italiano Youth categoria 81kg
battendo il campano Danilo Cangiano nella finale dei Campionati italiani Youth
disputatisi al PalaMaggetti di Roseto degli Abruzzi (TE) dal 17 al 19 novembre
2016.
Una vittoria netta e meritata, quanto inattesa quella del giovane peschierese. Il detentore del titolo lombardo infatti, si presentava all’appuntamento con un record di soli 4 match all’attivo, tre vittorie e una sconfitta nella finale del Torneo Esordienti 2015, ma determinato a indossare la canotta tricolore che premia il Campione d’Italia. Accompagnato all’angolo dal Maestro Mulas e dal Tecnico Larini, il pugile della ASD Segrate Boxe chiudeva prima del limite la pratica dei quarti di finale infliggendo all’umbro Nicola Bastianini un KO Tecnico alla seconda ripresa.
Nella semifinale di venerdì che lo vede opposto all’esperto pugile pugliese Vito Borsella, Marcandelli fa valere il suo allungo e si aggiudica tutti e tre i round. Prestazione convincente e risultato che si ripete il giorno successivo contro il campano Danilo Cangiano, anch’egli sconfitto con un perentorio 3-0 che esalta ancor di più i meriti dell’allievo di Mulas che ha fine match ha dichiarato con l’agognata medaglia al collo: «Sono strafelice di avere vinto questo titolo, cercherò di fare ogni giorno meglio».
Una vittoria netta e meritata, quanto inattesa quella del giovane peschierese. Il detentore del titolo lombardo infatti, si presentava all’appuntamento con un record di soli 4 match all’attivo, tre vittorie e una sconfitta nella finale del Torneo Esordienti 2015, ma determinato a indossare la canotta tricolore che premia il Campione d’Italia. Accompagnato all’angolo dal Maestro Mulas e dal Tecnico Larini, il pugile della ASD Segrate Boxe chiudeva prima del limite la pratica dei quarti di finale infliggendo all’umbro Nicola Bastianini un KO Tecnico alla seconda ripresa.
Nella semifinale di venerdì che lo vede opposto all’esperto pugile pugliese Vito Borsella, Marcandelli fa valere il suo allungo e si aggiudica tutti e tre i round. Prestazione convincente e risultato che si ripete il giorno successivo contro il campano Danilo Cangiano, anch’egli sconfitto con un perentorio 3-0 che esalta ancor di più i meriti dell’allievo di Mulas che ha fine match ha dichiarato con l’agognata medaglia al collo: «Sono strafelice di avere vinto questo titolo, cercherò di fare ogni giorno meglio».