Conerobus sperimenta, per prima in Italia, una tecnologia anticollisione
Questa tecnologia, messa a punto dalla società israeliana Mobileye specializzata nello sviluppo di soluzioni avanzate per l’assistenza alla guida, è già utilizzata all’estero

Gli angoli ciechi dei bus
04 agosto 2018
La Conerobus, società partecipata del Comune di Ancona per la mobilità
intercomunale, dà il via alla sperimentazione di un innovativo sistema
anticollisione, pensato appositamente per segnalare ai conducenti dei
mezzi pubblici situazioni di pericolo mentre sono al volante. Questa
tecnologia, messa a punto dalla società israeliana Mobileye
specializzata nello sviluppo di soluzioni avanzate per l’assistenza alla
guida, è già utilizzata all’estero e grazie alla sperimentazione di
Conerobus viene impiegata nel trasporto pubblico locale per la prima
volta in Italia. «L’obiettivo – ha spiegato il presidente Maurizio
Papaveri – è prevenire gli incidenti per garantire sempre più la
sicurezza ai nostri utenti, ai nostri autisti, ai pedoni e a chi circola
su altri mezzi. Grazie a questa sperimentazione, avremo anche la
mappatura dei rischi lungo i percorsi degli autobus e potremo mettere a
punto eventuali correttivi unitamente all’amministrazione comunale».
04 agosto 2018