Innovazione e risparmio energetico sotto gli occhi del Governo: ecco i bonus del momento

I temi dell'innovazione tecnologica e del risparmio energetico sono ormai da tempo sotto i riflettori e, sempre più spesso, stanno richiedendo sforzi anche da parte delle istituzioni per accelerare quei processi volti a migliorare le nostre vite salvaguardando l'ambiente. Proprio in quest'ottica si muovono incentivi e bonus governativi volti a favorire il raggiungimento di questi importanti obiettivi: ecco alcuni dei più interessanti in vigore

Digitale e nuove tecnologie: i bonus per restare al passo coi tempi

Un primo filone di incentivi rivolti a cittadini e famiglie è quello relativo alla digitalizzazione e all'efficientamento dei dispositivi domestici. Questo tipo di misure è volto principalmente a favorire la sostituzione o l'adeguamento delle vecchie apparecchiature affinché si possano sfruttare le ultime innovazioni disponibili sul mercato, ottenendo così servizi migliori e, in molti casi, riducendo sprechi e consumi.

I bonus per l'acquisto dei nuovi decoder TV e per la rottamazione dei vecchi apparecchi televisivi, per esempio, nascono per rispondere al passaggio in atto dal digitale terrestre di prima generazione al DVB-T2, il nuovo standard di trasmissione che porterà a maggiore qualità delle immagini e alla liberazione di frequenze per i servizi in 5G. Con i bonus previsti, il Governo viene incontro alle famiglie che necessiteranno di una nuova TV o di un decoder per continuare a fruire dei servizi televisivi, facendo sì che la trasformazione non gravi né sulle loro tasche né sull'ambiente, evitando per esempio che molti apparecchi possano essere gettati via pur se utilizzabili.

Sempre nell'ottica dell'innovazione tecnologica, in questi mesi è stata adottato anche il bonus kit digitalizzazione, volto a garantire alle famiglie con ISEE inferiore a 20mila euro la possibilità di usufruire di uno smartphone in comodato e di un anno di internet gratis. Ormai fondamentale per poter lavorare, studiare, ma anche semplicemente per rilassarsi e divertirsi, internet è ancora in troppi casi una chimera per i meno abbienti e per chi si trova in zone particolarmente remote, in cui il digital divide è ancora forte.

Proprio per questo motivo lo Stato ha cercato di trovare un sistema efficace per non lasciare indietro queste famiglie e offrire loro un supporto concreto per poter finalmente accedere a servizi oggi essenziali. Il boom di siti e piattaforme web è ormai sotto gli occhi di tutti ed è evidente come non poter fruire di queste opportunità significhi restare al palo rispetto al resto della popolazione. I dati mostrano oggi come l'intero mondo stia correndo verso la digitalizzazione in maniera serrata: basta guardare al successo dei social network o delle piattaforme di gioco, come quelle messe a punto dai casino digitali, per capire che non siamo più di fronte a un fenomeno di nicchia ma a una vera e propria rivoluzione ancora in corso d'opera.

Proprio i casino online, per esempio, sono stati tra i primi artefici di questo cambiamento, riuscendo a portare dapprima sui PC e poi sui dispositivi mobili tutte le emozioni e le caratteristiche tipiche delle sale fisiche, in un processo che si è rivelato inarrestabile. Oggi quegli stessi servizi trovano spazio su piattaforme ad hoc e applicazioni mobili, garantendo un accesso rapido e sicuro ai principali passatempi, come slot machine e roulette.

L'esempio dei casino è particolarmente significativo per comprendere ciò che sta accadendo, poiché sono milioni le persone che quotidianamente si connettono a questi sistemi da ogni parte del mondo, dimostrando come l'opzione digitale sia ormai la prima scelta per un numero sempre più alto di persone, che si tratti di gioco, shopping o di attività legate alla sfera professionale.

L'efficienza energetica al centro dell'attenzione: incentivi per ristrutturazioni ed elettrodomestici

Se l'innovazione rappresenta un tema centrale per il futuro del Paese, non da meno è quello della sostenibilità ambientale: agire oggi per ridurre al minimo l'impatto delle nostre azioni sul pianeta è infatti fondamentale per consegnare alle future generazioni un mondo migliore. Oltre alle tante piccole azioni che possiamo compiere in tal senso nella nostra vita quotidiana, molto può essere fatto anche a livello sistemico, incentivando l'adozione di soluzioni altamente efficienti.

 

È ciò che accade, per esempio, nella scelta degli elettrodomestici che utilizziamo ogni giorno: preferire apparecchi di classe energetica elevata (A+ e superiori) significa infatti ridurre i consumi di elettricità con tutto ciò che ne consegue ed è proprio per questo che sono state adottate in questi anni misure volte a spingere i cittadini all'acquisto di elettrodomestici di prima fascia. In particolare, è oggi possibile ottenere un conveniente bonus per l'acquisto di apparecchi di classe non inferiore ad A+ da utilizzare in immobili oggetto di ristrutturazione.

 

Ancora, gran parlare di sé ha fatto poi il superbonus 110% per le ristrutturazioni edilizie, il cui obiettivo è non solo quello di far ripartire il settore edile, ma anche di spingere famiglie e cittadini a migliorare le proprie abitazioni dal punto di vista energetico, per esempio installando un cappotto termico o sistemi di riscaldamento basati sull'uso di fonti naturali. Se i lavori consentono di migliorare la classe energetica dell'edificio, lo Stato riconosce infatti un bonus del 110%, che tradotto nella pratica significa poter ristrutturare casa senza spendere un euro.