Peschiera, verso la risoluzione il problema degli allagamenti di via La Malfa, residenti per il momento soddisfatti

Questa sera si è tenuto un incontro in Municipio fra i responsabili dell'Ufficio tecnico il sindaco Moretti e una delegazione dei residenti di Mezzate interessati dal guasto allo scolmatore fantasma

Il sindaco Augusto Moretti incontrò i residenti di via La Malfa in campagna elettorale

Il sindaco Augusto Moretti incontrò i residenti di via La Malfa in campagna elettorale

Questa sera alle ore 17, il sindaco di Peschiera Borromeo Augusto Moretti e l'ing. Cristina D'Amico Responsabile del Settore Gestione Urbana e del Settore Patrimonio e Demanio del Comune hanno incontrato una delegazione dei residenti di via La Malfa. I cittadini che hanno partecipato all'incontro hanno espresso soddisfazione per quanto appreso. L'annoso problema degli allagamenti delle case di via La Malfa dopo parecchi sopralluoghi di Cap Holding e un attento lavoro di ricerca degli atti storici del comparto residenziale di Mezzate, pare avviarsi finalmente alla risoluzione. 

Lo scolmatore fantasma guasto, verrà preso in carico dal CAP che ne garantirà la funzionalità e il corretto utilizzo. Il CAP, tramite il Settore Operations di Amiacque entro il primo trimestre del 2022 ripristinerà la valvola di non ritorno di via La Malfa, installandola a monte del tratto finale di scarico nel collettore (verso Segrate). Il Comune ha spiegato che i residenti dovranno provvedere a loro spese all'installazione di una valvola di non ritorno in proprietà privata a valle del sifone dell'allacciamento fognario. Inoltre, il CAP, darà indicazione su come installare una pompa per sollevare le acque meteoriche della rampa di accesso ad ogni box, affinché si abbia il rilancio a valle, prima della valvola di non ritorno. I tecnici comunali poi hanno consigliato a chi ne abbia la possibilità, di disconnettere i pluviali che scaricano in fognatura, con recapito in dispersione locale, per ottenere la separazione fra acque chiare e scure. Così le pompe installate, poi prese in carico dal CAP, potranno intervenire in caso di piogge consistenti.
Ma non solo, la pianificazione delle attività nel medio/lungo periodo, prevede di realizzare un intervento di disconnessione, in tutto il comparto residenziale, degli scarichi meteorici, cioè la parte delle acque di una precipitazione atmosferica che, non assorbita o evaporata, dilava le superfici scolanti. Verranno adeguati 400 metri di fognatura per ovviare ai problemi esistenti. Adesso i residenti aspettano la comunicazione del crono programma dei lavori.