È stato inaugurato sabato 7 giugno nella Biblioteca comunale di Zelo Buon Persico il nuovo presidio “Nati per Leggere”, un punto di riferimento locale per promuovere la lettura ad alta voce fin dai primi mesi di vita. Alla cerimonia erano presenti il sindaco Angelo Madonini, il vicesindaco e assessore alla Cultura Daniela Brocchieri, la bibliotecaria Veronica Trombetta e le psicologhe dello studio “Si. Va. Insieme”, guidate dalla responsabile Valentina Fiolo, insieme ad alcune famiglie con bambini nati nel 2024. Il progetto “Nati per Leggere”, di respiro nazionale, nasce dalla collaborazione tra l’Associazione Culturale Pediatri, l’Associazione Italiana Biblioteche e il Centro per la Salute del Bambino. L’obiettivo è diffondere la pratica della lettura ad alta voce come strumento fondamentale per lo sviluppo cognitivo dei più piccoli e per il rafforzamento delle competenze educative dei genitori. Il nuovo presidio di Zelo rappresenta una concreta opportunità per le famiglie del territorio: propone bibliografie selezionate da esperti per ogni fase della prima infanzia, dalla gravidanza fino ai 6 anni, offrendo libri adatti alle diverse tappe di crescita. Particolare attenzione è stata dedicata al valore educativo e psicologico della lettura: le psicologhe intervenute all’inaugurazione hanno spiegato come la voce del genitore, anche in gravidanza, possa trasmettere emozioni e creare legami affettivi, contribuendo allo sviluppo emotivo e relazionale del bambino. «A Zelo, i bambini nati nel 2024 sono 54 – ha sottolineato il vicesindaco Brocchieri –. Questa iniziativa è pensata proprio per loro e per le loro famiglie. È un invito a condividere il tempo della lettura come momento di crescita, relazione e comunità». Con l’apertura del presidio “Nati per Leggere”, l’Amministrazione comunale rinnova il proprio impegno per costruire una “comunità educante”, attenta ai bisogni della prima infanzia e convinta che la cultura, fin dai primi passi, sia un bene comune da coltivare insieme.