Doppio assalto dei ladri di rame al centro sportivo del Real Mediglia

Ignoti, in due notti consecutive, hanno sottratto diverse decine di metri di grondaie e pluviali, senza che nessuno se ne rendesse conto. Indagano i carabinieri di Peschiera Borromeo

Grondaie in rame

Grondaie in rame

I “vampiri” del rame tornano in azione a Mediglia. Questa volta a farne le spese è stato il centro sportivo del Real Mediglia Football Club, chiuso dopo l’emergenza Covid, fatto oggetto nelle notti scorse di una doppia razzia. I cacciatori di rame sono probabilmente saliti dal tetto, poiché non sono stati trovati segni di effrazione, e, nel primo raid, hanno asportato circa 40 metri di grondaie e pluviali. Quindi, come se nulla fosse, nelle notti successive sono tornati in loco per completare il lavoro, mettendo insieme un nuovo e consistente bottino. Ad agire sono stati senza dubbio dei ladri professionisti perché il centro sportivo si trova a poca distanza da numerose abitazioni, ciononostante nessuno dei residenti si è accorto di nulla. Una volta resisi conto dell’accaduto, i responsabili della struttura hanno presentato denuncia ai carabinieri della stazione di Peschiera, che hanno avviato le indagini. Certo è che questa razzia graverà pesantemente sulle casse della società calcistica medigliese. Tornano quindi di attualità sul territorio i furti di rame, metallo molto ricercato sul mercato nero, tanto da guadagnarsi l’appellativo di “oro rosso”. Per approvvigionarsene, i ladri non esitano a depredare i cavi dell’illuminazione pubblica, i sistemi infrastrutturali delle ferrovie e persino i cimiteri.

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