I tempi burocratici e decisionali della politica sono notoriamente lunghi e frammentati, ma questa volta l’urgenza di rispondere ad un’esigenza contingente, ha costretto il presidente della Commissione Vera Cocucci a convocare una riunione straordinaria lunedì 17 ottobre che si è protratta fino a tardi. Durante questa lunga assemblea  il sindaco Bianchi è stato interpellato in merito alla lettera del Prefetto Marangoni all’Assessore Regionale Bordonali e sulla sua possibile interpretazione. Il sindaco di Mediglia dal canto suo ritiene che la lettera illustri come il sito scelto per la tendopoli sia di natura boschiva con un’ingente quantità di detriti e rifiuti di materiale metallico e organico che al momento costringono la Città Metropolitana, l’A.R.P.A e la regione Lombardia ad acquisire ulteriori atti. La Commissione dopo aver preso atto delle parole del sindaco Bianchi ha condiviso in pieno il suo punto di vista e la sua interpretazione alla lettera del prefetto. Si legge nel comunicato stampa del comune di Mediglia del 18 ottobre che la prefettura  ha confermato ulteriori adempimenti procedurali e il coinvolgimento di altri Enti pubblici, al fine di avvicinarsi con maggior celerità ad una soluzione definitiva.