Dopo il collaudo e i giorni di prova, a partire da venerdì 31 ottobre sono entrati ufficialmente in funzione i nuovi autovelox sulla Paullese, sia all’ingresso che all’uscita della galleria di Vigliano, a Mediglia. L’introduzione dei nuovi dispositivi è stata accompagnata dal ritocco al rialzo del limite di velocità, passato cioè dai 70 ai 90 km/h. In base a quanto comunicato dalla Provincia di Milano, gli “occhi elettronici” sono stati tarati sui 95km/h, cioè la soglia massima di tolleranza stabilita, superata la quale la targa della vettura sarà immediatamente registrata. A quel punto l’automobilista indisciplinato vedrà recapitarsi direttamente per posta una contravvenzione per eccesso di velocità, stampata in automatico. Sin dalla comparsa della segnaletica relativa e dalle fasi di collaudo, l’introduzione dei nuovi autovelox ha inevitabilmente suscitato le preoccupazioni degli automobilisti, che hanno rapidamente cavalcato i social network e i gruppi di discussione on-line, soprattutto tramite Facebook. In particolare, i viaggiatori hanno avanzato perplessità circa le reali finalità degli impianti, tacciati di essere uno stratagemma introdotto per “fare cassa”, soprattutto considerato che il limite di velocità massimo in altri punti della ex S.S. 415 sia di 110km/h, come nel tratto cremasco. Ad ogni modo, le novità per la Paullese potrebbero non finire qui. Palazzo Isimbardi ha infatti anticipato che, entro il prossimo mese di giugno, potrebbero essere installati nuovi autovelox.