A Milano apre una nuova “casa” dell’Agenzia per i beni sequestrati alla malavita

Essa va ad aggiungersi alla sede già presente in via Moscova. A tagliare il nastro è stato il Ministro dell’Interno, Matteo Salvini. Il 7% dei beni sottratti alla criminalità organizzata in Italia si trova in Lombardia

Il taglio del nastro con il Ministro dell'Interno, Matteo Salvini

Il taglio del nastro con il Ministro dell'Interno, Matteo Salvini Foto Ansa

Milano ha una nuova sede dell'Agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati alla criminalità organizzata, che si aggiunge a quella di via Moscova. Ad inaugurarla martedì 7 maggio, a pochi passi dal tribunale in un appartamento confiscato ad un bancarottiere, è stato il ministro dell'Interno, Matteo Salvini. Con lui Bruno Frattasi, direttore dell'agenzia e, tra gli altri, il prefetto di Milano, Renato Saccone, e l'assessore alle Politiche sociale del Comune di Milano, Pierfrancesco Majorino. Secondo i dati diffusi all'inaugurazione, in Lombardia sono 1792 gli immobili confiscati ora dati in gestione, di cui 706 solo nella provincia di Milano, mentre le aziende sono 258 in tutta la Regione e 163 in provincia di Milano. «La Lombardia rappresenta il 7% del totale nazionale dei beni sottratti alla criminalità organizzata - ha commentato Frattasi -. Sono immobili destinati prevalentemente al riuso sociale  e i Comuni sono i maggiori destinatari».
Redazione Web

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