L’anno scorso, nonostante i periodi di restrizione e di lockdown, a Milano la polizia ha arrestato 3.803 persone (4.003 in tutta la Città metropolitana), una media di oltre dieci al giorno. Lo ha spiegato lunedì 11 aprile il Questore di Milano, Giuseppe Petronzi, presentando le celebrazioni cittadine per il 170esimo anniversario della fondazione della polizia di Stato, che si terranno al Piccolo Teatro Strehler. Il dato delle persone finite in manette fa il paio con quello dei soggetti controllati, che l’anno scorso sono stati ben 1.062.365 (1.402.536 nella Città metropolitana), questo nonostante una curva tendenziale dei reati che va al ribasso, e un numero di indagati in calo di circa il 10% rispetto agli ultimi due anni: 12.925 (14.276 nella Città metropolitana). Altro dato significativo evidenziato dal questore è quello che il 60% degli arrestati dalla Polizia sono cittadini stranieri. «Questi dati sono importanti, non in una chiave meramente repressiva ma perché sono un indicatore della nostra attività – ha commentato Petronzi -. Quando bisogna indicare degli indici di performance della sicurezza è sempre molto difficile per noi uno degli indicatori è sicuramente quello degli arresti e il numero è certamente ragguardevole. Al tempo stesso un altro indicatore è quello delle persone controllate, perché l’attività del controllo del territorio dà un esito sia diretto che indiretto in termini di sicurezza».